Se non avete mai provato i biscotti light banana e mirtilli, dovete assaggiarli con la nostra ricetta originale in 15 minuti.
I biscotti alla banana e mirtilli sono una deliziosa variante dei classici biscotti al cioccolato o al burro. Questi dolcetti sono perfetti per una merenda o una colazione leggera, e sono un’ottima scelta per chi vuole unire il gusto dolce della banana con la freschezza dei mirtilli.
In questo articolo, vi faremo vedere come preparare degli ottimi biscotti light alla banana e mirtilli in soli 15 minuti e rimarrete completamente senza parole.
La nostra ricetta dei biscotti alla banana e mirtilli
Come ci suggerisce Loredana Pugliese, in questo video vi faremo vedere come preparare i biscotti light alla banana e mirtilli. Su Internet, di versioni ne troviamo tantissime ed oggi vi faremo assaggiare una deliziosa variante. Ma di cosa abbiamo bisogno per realizzarli?
Ingredienti:
- 2 banane
- 250 g di farina d’avena
- mirtilli rossi
Procedimento:
- Per prima cosa, è necessario sbucciare le banane e ridurle in crema utilizzando una forchetta o un frullatore
- Successivamente, bisogna aggiungere al composto ottenuto la farina d’avena e lavorate con un cucchiaio per amalgamare gli ingredienti
- Dopo aver ottenuto una sorta di impasto appiccicoso, andate quindi ad unire i mirtilli rossi e mescolate
- Con le mani, prendete un poco di impasto e formate i vostri biscotti
- Adagiate i vostri biscotti ottenuti su una teglia rivestita con carta da forno. Infornate a 180 gradi per 15 minuti
- Una volta tolti dal forno, lasciateli raffreddare a temperatura ambiente
La storia dei biscotti
L’origine dei biscotti è legata alla necessità di produrre alimenti durevoli e facili da trasportare. Gli antichi egizi infatti, circa 5.000 anni fa, cucinavano dei piccoli pani secchi per i loro viaggi nel deserto. Questi pani erano cotti due volte per rimuovere l’umidità e preservarli più a lungo.
La tradizione dei biscotti ha avuto una grande diffusione in Europa a partire dal Medioevo. In questo periodo, i biscotti erano prodotti principalmente in monasteri e conventi. I monaci, infatti, producevano pane secco per la comunione, che poteva essere conservato per mesi grazie alla sua consistenza croccante.
Con l’avvento della navigazione oceanica nel XV secolo, i biscotti divennero un alimento fondamentale per i marinai, che li portavano a bordo delle navi per avere una fonte di energia a lunga conservazione. Questi biscotti erano noti come “biscotti da nave” o “biscotti marini”, e spesso erano fatti con farina, acqua e sale.
Nel XVII secolo, i biscotti cominciarono ad essere prodotti anche in Italia, dove divennero un alimento molto popolare. La città di Prato, in particolare, divenne nota per i suoi biscotti secchi, noti come “cantucci” o “biscotti di Prato”, che venivano serviti con il Vin Santo.
Nel corso del XIX secolo, i biscotti divennero sempre più popolari in tutto il mondo, grazie alla loro versatilità e alla loro capacità di essere prodotti in grandi quantità. Con l’avvento dell’industria alimentare, i biscotti divennero sempre più accessibili e convenienti, e oggi sono un alimento comune in molte parti del mondo.