Sta per arrivare il rimborso per le spese sanitarie e tutti i cittadini potranno richiederlo. Ecco come funziona ed a quanto ammonta.
Le spese sanitarie possono rappresentare una parte significativa delle spese familiari. Includono tutte le spese sostenute per ottenere cure mediche, tra cui visite mediche, farmaci, interventi chirurgici, terapie e cure preventive come vaccinazioni e screening.
Da oggi, finalmente, sarà possibile richiedere il rimborso per le spese sanitarie e questa notizia ha fatto felici tutti i cittadini.
Ecco come funziona il rimborso delle spese sanitarie
Il Governo ha deciso di posticipare al 22 febbraio 2023 il termine per l’invio dei dati delle spese sanitarie. In queste ore l’Agenzia delle Entrate ha annunciato che gli operatori tenuti alla trasmissione dei dati delle spese sanitarie possono inviare le informazioni relative al secondo semestre del 2022 entro la nuova data di scadenza.
Il cambiamento della data di scadenza è stato comunicato in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, viste le difficoltà rappresentate da alcune associazioni di categoria di acquisire informazioni complete. Mentre per il rispetto della privacy, l’Agenzia delle Entrate ha prorogato il termine entro il quale i contribuenti possono comunicare il proprio rifiuto all’utilizzo delle spese mediche sostenute nel 2022 per l’elaborazione del 730 precompilato 2023.
Sarà possibile esercitare questa facoltà semplicemente trasmettendo il modello direttamente all’Agenzia delle Entrate. In alternativa sarà possibile accedere all’area personale del sito web del Sistema Tessera Sanitaria dal 3 marzo al 30 marzo 2023. Con questa proroga i contribuenti potranno avere più tempo per raccogliere e verificare le informazioni relative alle spese sanitarie sostenute nel secondo semestre del 2022. Così facendo all’Agenzia delle Entrate verrà inviata una dichiarazione precompilata completa e precisa, accelerando di conseguenza tutte le pratiche.
Tutto quello che c’é da sapere sull’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate è l’ente pubblico italiano responsabile della gestione delle entrate fiscali del Paese. È stato istituito nel 2000 dalla fusione tra l’Agenzia del Territorio e l’Ufficio delle Entrate, con lo scopo di creare un’unica struttura che potesse gestire in modo più efficiente le attività di riscossione delle imposte e la tutela dei diritti dei contribuenti.
Le funzioni dell’Agenzia delle Entrate sono molteplici e includono l’identificazione dei contribuenti, la riscossione delle imposte, la lotta all’evasione fiscale, la gestione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) e dei tributi locali, la definizione delle controversie fiscali e la promozione della cultura fiscale.