Da quando siamo piccoli l’abbiamo sempre visto in televisione ed ora possiamo finalmente averlo anche a casa. Questa invenzione sta spopolando e sta diventando sempre più virale.
Certi miti non muoiono mai per davvero: alcuni continuano a vivere nella memoria collettiva grazie alle arti, altri semplicemente nel ricordo delle persone da cui erano benvoluti.
Oggi andremo a vedere come ciò che abbiamo visto sempre in tv ora si può avere anche in casa e questa invenzione sta diventando sempre più popolare.
L’invenzione che puoi avere in casa è spettacolare
Giorgio Tona di Quarto è un architetto genovese che è riuscito là dove neanche i più accaniti fan di Fantozzi avevano mai pensato di spingersi: riprendendo infatti il primo film (1975) della saga di Paolo Villaggio, ha ricostruito con i Lego la scena dell’autobus preso al volo, riproducendone fedelmente ogni dettaglio (persino la direzione in cui il bus si dirige nel film).
Un’impresa che ha richiesto ben cinque mesi di lavoro e migliaia di mattoncini, ma ne è valsa decisamente la pena: non solo l’opera è diventata un vero e proprio fenomeno virale sui social, arrivato fino a Elisabetta Villaggio (figlia di Paolo). Questo set Lego ispirato a Fantozzi è un vero e proprio capolavoro, così dettagliato che nel retro della palazzina presenta ogni singolo appartamento o box dei condomini (nonché vicini di casa del ragioniere). Non è un caso che il set dell’autobus abbia suscitato così tanta curiosità anche all’estero, dove la saga di Villaggio non è particolarmente nota, anzi.
Ecco quanto costa e dove trovare il set di Lego con Fantozzi
Al momento, purtroppo, non è possibile comprare questo gioiellino di set Lego ispirato a Fantozzi perché non ancora in commercio: ne esiste una sola versione, ed è ovviamente l’originale a casa di Giorgio Tona. Né, quindi, può essere preso in considerazione tra le idee regalo. Sempre più persone hanno però iniziato a mostrarsi interessate all’acquisto, quindi l’architetto ha deciso di mandare all’azienda Lego la richiesta di farlo diventare ufficiale.
C’è solo una condizione necessaria affinché l’azienda danese prenda in seria considerazione la richiesta: ricevere 10.000 firme ed una volta superato questo ostacolo, la Lego potrebbe considerare la produzione in serie del set.
Non è detto che succederà, vista anche la (relativamente) bassa popolarità del personaggio di Fantozzi all’estero, ma tentar non nuoce: oltretutto, l’architetto Tona ha fatto già un grandissimo regalo alla cultura italiana omaggiando uno dei maestri della commedia in un modo ironico quanto originale. Perfetto per tenere viva l’eredità di Paolo Villaggio, insomma.