Durante l’inverno il freddo continua ad essere il nostro nemico numero uno, ma grazie a questo metodo puoi combatterlo in maniera semplice ed efficace.
L’uomo è stato in grado di adattarsi a molte condizioni climatiche diverse attraverso l’evoluzione e la tecnologia. Tuttavia, il freddo estremo può ancora rappresentare una sfida per la sopravvivenza umana.
A causa del riscaldamento globale, l’uomo ha bisogno di trovare piste alternative per cercare di combattere il freddo e, grazie a questo nuovo metodo innovativo, la tua giornata potrebbe essere completamente diversa.
Ecco chi è l’ideatore di questo progetto
L’olandese Wim Hof è stato capace di guadagnarsi il soprannome di “uomo di ghiaccio” sul campo, infrangendo un record dopo l’altro e all’età di 59 anni si dice pronto a condividere col resto del mondo i segreti che gli permettono di dominare questo elemento naturale.
Dopo aver scalato il Kilimangiaro in pantaloncini, corso mezza maratona al Circolo polare artico senza scarpe e dimostrato di poter compiere altre prodezze simili, ecco che oggi possiamo accedere al Wim Hof Method (WHM), un sistema che combina esposizione al freddo, padronanza della respirazione e meditazione, allo scopo di dominare e padroneggiare le performance del proprio corpo attraverso il controllo sul ritmo cardiaco e sulla secrezione dell’adrenalina.
Quali sono i segreti per combattere il freddo?
Il Wim Hof Method si basa su tre pilastri. Il primo si basa sugli esercizi respiratori. Benché non troppo dissimili da quelle del pranayama, le tecniche di respirazione WHM hanno le loro caratteristiche specifiche e i loro benefici riconosciuti: miglioramento della qualità del sonno, riduzione dello stress, facilità e rapidità nel recuperare dallo sforzo fisico, miglioramento delle performance sportive, capacità di concentrazione e lucidità mentale, incremento della creatività. Oltretutto, pare vi siano benefici in caso di artrite reumatoide, asma e alcuni disturbi di natura autoimmunitaria.
Il secondo pilastro è la “cold theraphy” o terapia del freddo. Si tratta di esporre gradualmente il corpo a basse temperature, pratica che ha nel tempo guadagnato una certa popolarità in vari campi del benessere e dello sport, come la crioterapia a cui si sottopongono molti atleti professionisti.
Una breve lista dei benefici ottenibili grazie a una graduale e frequente esposizione del corpo alle basse temperature include: miglioramento dei cicli metabolici, riduzione delle infiammazioni muscolari, recupero dallo stress fisico, miglioramento della qualità del sonno e innalzamento di vari paramentri del sistema immunitario.
Il terzo pilastro, quello della meditazione, si focalizza soprattutto sullo sviluppo e l’affinamento della forza di volontà e sul raggiungimento di un mindset ideale. Questo aiuta a fare scelte appropriate sia a corto che a lungo termine e a dare a noi stessi la disciplina minima per portarle a termine.