Stella di Natale, se non dura un motivo c’è, ecco cosa devi fare

La stella di Natale è la pianta simbolo delle festività Natalizie, che dona un tocco di colore alle nostre tavole e rallegra le nostre giornate di festa con parenti e amici.

In pochi sanno però come fare per tenerla fiorita e in salute per non rinunciare ad averla in casa anche dopo le feste.

Stella di Natale in casa
Ecco cosa fare per rendere la tua Stella di Natale immortale

Le Stelle di Natale, se ben curate, possono diventare qualcosa in più che semplici fiori natalizi. Infatti, si rivelano bellissime piante da tenere sia in casa che sul balcone a seconda della stagione e possono regalarci ogni anno splendide foglie rosse e verdi.

Ecco cosa bisogna fare per tenere in vita una Stella di Natale

Durante l’inverno la Stella di Natale va tenuta in casa, in una stanza luminosa, arieggiata e non eccessivamente riscaldata, lontano da sbalzi di calore e correnti d’aria. La temperatura ideale si aggira intorno ai 20°C di giorno e 15°C di notte. Una volta trovato l’angolo giusto, non va continuamente spostata, perché potrebbe soffrire di un repentino cambio di ambiente, luminosità e temperatura.

La Stella di Natale
La Stella di Natale ha bisogno di luce e di una temperatura mite

Se l’aria di casa nostra è molto secca e asciutta, oltre ad essere dannosa per le nostre narici, lo è anche per qualsiasi tipo di pianta, compresa la Stella di Natale. Vi consigliamo quindi di munirvi di un umidificatore d’aria a freddo, e di mettere la vostra piantina nelle vicinanze.

Luce sì, ma solo per poche ore al giorno. Una cosa importante a cui bisogna fare molta attenzione è la quantità di luce e soprattutto di buio a cui deve essere esposta la pianta. Se è vero che le piante hanno bisogno di luce per crescere e stare in salute, la Stella di Natale ha però la particolare necessità di avere anche bisogno di molte ore di buio durante la stagione invernale. Se infatti non diamo alla pianta almeno 12 ore di buio al giorno, possiamo dire addio alle foglie colorate e ai fiori.

Cosa fare in primavera ed in estate?

Alla fine dell’inverno e con l’arrivo della primavera, la Stella di Natale perde le foglie colorate e per questo spesso rischiamo di pensare che la pianta stia morendo. Una volta atteso che la pianta perda tutte le foglie colorate, occorre tagliare gli steli a circa 10 cm dalla base e cospargere la pianta con cenere o polvere di carbone di legna, per fermare la fuoriuscita di lattice dalle ferite agli steli.

Una volta tagliati gli steli, bisogna posizionare la Stella di Natale in un luogo luminoso e a temperatura mite, per circa un mese, stando attenti nel mantenere il terreno poco bagnato. Durante questa stagione si può spostare la Stella di Natale all’aperto, su terrazzi e balconi, stando attendi e a non far prendere alla pianta il sole in maniera diretta, fino all’arrivo delle calde giornate che preannunciano l’estate.

A giugno, con l’arrivo della bella stagione, la nostra Stella di Natale comincerà a mostrare qualche segno di crescita: nuovi steli nascono dalla pianta e nuove foglie cominciano a germogliare: è il momento del rinvaso. Per rinvasare la Stella di Natale, bisogna fare molta attenzione nello scegliere un contenitore non troppo grande (sarà sufficiente un vaso di poco più grande del precedente) e il terriccio giusto (quello ideale è a base di torba, leggermente acida e soffice).

Una volta rinvasata la nostra Stella di Natale, occorre bagnare abbondantemente con acqua più volte, finché il terriccio non assorbe più l’acqua. È molto importante innaffiare la pianta fino a 1 cm di profondità, ricordando di scolare l’acqua in eccesso senza lasciarla nel sottovaso, per non rischiare di far marcire le radici della pianta.

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