In questo nuovo video, andremo a presentarvi come cucinare alla perfezione delle fettine di arancia candite al cioccolato.
Questa nuova gustosa idea è semplice e perfetta per le feste natalizie, specialmente se avete a pranzo o a cena tantissimi parenti. Le fettine di arancia candite al cioccolato possono essere gustate come dolce di Natale.
L’arancio è un frutto invernale originario della Cina e del sud-est asiatico e sarebbe stato importato in Europa solo nel XV secolo da marinai portoghesi. Probabilmente, però, questo frutto giunse davvero in Europa per la via della seta, ma la coltivazione prese piede solo nella calda Sicilia, dove la sua diffusione si arenò. Solo dopo secoli venne riscoperto dai marinai portoghesi.
Ecco come preparare le fettine di arancia al cioccolato
Gli ingredienti per questa gustosa pietanza sono: 2 arance, 200 g di zucchero, 200 ml di acqua, 1 stecca di cannella, 7 chiodi di garofano, anice stellato e 100 gr di cioccolato fondente.
Per prima cosa tagliamo a fette sottili due arance, immergiamole in acqua bollente per circa 10 minuti e subito dopo in acqua fredda e ghiaccio. A parte, uniamo acqua e zucchero sul fuoco, insieme a cannella, chiodi di garofano e anice stellato, facciamo bollire e mettiamo le arance.
Successivamente mettiamo le fette di arancia su una griglia per far scolare gli eccessi e mettiamole al forno a 60-70 gradi finchè non saranno più appiccicose. Immergiamo una metà della fetta di arancia in cioccolato fondente fuso e decoriamo, ad esempio con granella di pistacchi, frutta secca o cocco.
La storia del cioccolato
I primi europei entrati in contatto il cacao furono gli uomini di Cristoforo Colombo, anche se poi il cioccolato fu introdotto in Europa intorno al 1520, quando Hernan Cortés visitò la corte di Montezuma a Tenochtitlan e riportò in Spagna un carico di cacao donatogli dall’Imperatore.
All’inizio, a causa del suo sapore amaro, veniva usato come medicina contro alcuni disturbi, ma successivamente alcuni frati gesuiti, grandi esperti di miscele e infusi, iniziarono a sostituire gli ingredienti originari (mais, miele, chilli e pepe) con lo zucchero di canna e la vaniglia, ricavandone una bevanda dolce e gustosa dalla quale deriva l’odierna cioccolata calda. Alla fine del 1500 era un’indulgenza molto amata dalla corte spagnola e la Spagna iniziò a importare cacao nel 1585.
Quando il cioccolato si è diffuso per la prima volta in Europa, era un lusso di cui solo i ricchi potevano godere. Basti pensare che nel 1615, il re francese Luigi XIII sposò Anna d’Austria, figlia del re spagnolo Filippo III e per celebrare l’unione, lei portò alcuni campioni di cioccolato alle corti reali di Francia.
Seguendo l’esempio della Francia, il cioccolato arrivò presto in Gran Bretagna in speciali “case del cioccolato”. Con il diffondersi della tendenza in Europa, molte nazioni crearono le proprie piantagioni di cacao in paesi lungo l’equatore.