Tra le festività della nostra tradizione quella del Natale è probabilmente la più sentita, oltre che la più attesa.
E proprio a questo periodo dell’anno fanno riferimento molti proverbi e modi di dire facenti parte di una cultura popolare sempre in voga.
Ecco quindi i migliori proverbi di Natale e Capodanno che ci aiuteranno a capire meglio lo spirito e il significato di questi giorni.
Ecco tutti i proverbi di Natale
Partiamo dal primo ed anche quello più conosciuto: a Natale con i tuoi, a Pasqua con chi vuoi. Continuando con avanti Natale, né freddo né fame, da Natale in là, il freddo se ne va; A Natale, ognuno al suo focolare; da San Martino [11 novembre] a Natale ogni povero sta male; da Santa Caterina [25 novembre] a Natale è un mese reale; coi soldi in tasca è sempre Natale e Pasqua; chi da sé non ha e da altri non accatta; male il Natale e peggio la Pasqua; Natale freddo cordiale ed infine anno Nuovo, vita nuova.
Altri proverbi su questo periodo dell’anno sono: per Santa Lucia [13 dicembre] e per Natale, il contadino ammazza il maiale; a Natale sul balcone, a Pasqua col tizzone; da Ognissanti a Natale i fornai perdono il capitale; Natale viene una volta all’anno. Chi non ne approfitta, tutto va a suo danno; fino a Natale lardo e pane, dopo Natale freddo e fame; a Natale, grosso o piccino, su ogni tavola c’è un tacchino; a Natale mezzo pane, a Pasqua mezzo vino; dopo la neve, buon tempo ne viene; da Natale in là, il freddo se ne va ed Natale con i tuoi, Capodanno con chi vuoi.
Infine, quelli meno conosciuti sulle feste natalizie sono: da Sant’Andrea [30 novembre] piglia il porco per la sea. Se non lo puoi pigliare, fino a Natale lascialo stare; se a Natale fa bel tempo, a Pasqua c’è la neve; dicembre gelato, non va disprezzato; castagne verdi per Natale, sanno molto e poi vanno a male; quando Natale viene in domenica, vendi la tonaca per comperare la melica; chi rinnova a Capodanno, rinnova tutto l’anno; per San Silvestro [31 dicembre], ogni oliva nel canestro; Natale bagnato, botti vuote; luna chiara a Natale, riempie cantina; castagne verdi per Natale, sanno molto e poi vanno a male; dicembre imbacuccato, raccolto assicurato; Natale verde, Pasqua bianca e L’Epifania, tutte le feste porta via.
La storia dei proverbi
I proverbi generalmente riportano una verità (o quello che la gente ritiene sia vero): si dice infatti che siano frutto della saggezza popolare o della cosiddetta “filosofia popolare” o spontanea, ma c’è chi sostiene che altro non siano che la versione codificata di luoghi comuni o del senso comune.
La nascita del proverbio è avvenuta grazie a Paolo Matthiae, Mario Attilio Levi, Edda Bresciani, Andrea Pellizzari e Silvia Giorcielli. Però bisogna fare una doverosa premessa: il proverbio, con molta probabilità, è un monito che i genitori lanciavano ai propri figli e che questi a loro volta, davano ai propri discendenti.