Se soffri di questo strano disturbo, potrebbe essere colpa della caffeina e la scoperta ha lasciato la maggior parte delle persone a bocca aperta.
La caffeina è un alcaloide naturale presente nelle piante di caffè, cacao, té, cola, guaranà e mate, e nelle bevande da esse ottenute. Molto spesso, viene citata con i suoi sinonimi guaranina e mateina, chimicamente identificabili nella stessa molecola.
La caffeina è la sostanza psicoattiva più diffusa e la più consumata nel mondo, venendo utilizzata sia a scopo ricreativo sia medicalmente. Inoltre, è legale in tutti i paesi, a differenza di altre sostanze psicoattive, ed accettata o tollerata da pressoché tutte le principali religioni. Nel Nord America, il 90% degli adulti consuma caffeina giornalmente.
Attenzione a questo disturbo
Alcuni ricercatori coordinati da Dipayan Biswas, della University of South Florida, hanno pubblicato sul Journal of Marketing della American Marketing Association un insolito studio, nel quale riportano i risultati di una serie di test effettuati su alcune centinaia di persone, che mostrano una forte correlazione tra l’assunzione di caffeina e la quantità di denaro spesa nello shopping.
In uno dei test eseguiti, i ricercatori hanno allestito una postazione per offrire ai clienti caffè vicino all’ingresso di un centro commerciale ed hanno raccolto i dati per quattro giorni nell’arco di tre settimane. I caffè offerti erano di due tipi, con e senza caffeina. Tutti quelli che hanno accettato, hanno anche compilato un breve sondaggio preparato per misurare il grado di eccitazione durante gli acquisti e questo è stato associato all’assenza di sonnolenza.
I ricercatori hanno annotato che in tutti i casi i soggetti più coinvolti nello shopping erano le donne, mentre gli uomini si limitavano per lo più ad aspettare vicino all’ingresso e, dunque, sono state le donne a compilare il questionario. Come ultima annotazione, tutti i partecipanti avevano bevuto interamente (o quasi) il caffè che era stato loro offerto.
L’analisi di questo test ha portato i ricercatori a concludere per l’esistenza di una correlazione tra il consumo di bevande con caffeina prima dello shopping e una maggiore impulsività negli acquisti, rispetto all’assunzione di bevande decaffeinate. La spiegazione sembra risiedere nel meccanismo in base al quale il consumo di caffeina determinerebbe un aumento dell’energia e del grado di eccitazione nei clienti e quest’ultimo, a sua volta, porterebbe a un aumento dell’impulsività nel fare shopping.
I ricercatori sono convinti della validità di questa interpretazione, poiché il fenomeno è stato riscontrato anche da altri team indipendenti, che hanno trovato modelli comportamentali simili in più occasioni, in diversi paesi come Francia e Spagna. Nei clienti che avevano assunto bevande con caffeina si è riscontrata, infatti, una maggior propensione all’acquisto di prodotti ad alto valore economico, cioè quelli più legati al piacere e alla gratificazione personale, rispetto ai clienti senza decaffeinati.