Una vitamina a cui non avevi pensato, aiuterebbe nel processo di dimagrimento, vediamo nello specifico di cosa si tratta.
Il problema del dimagrimento affligge milioni di persone, ed è un argomento molto delicato. In aiuto ci arriva però la notizia di Riza, riguardo una vitamina che risulta essere di grande aiuto.
Qualunque processo di dimagrimento comprende una serie di azioni che sono diverse per ogni persona, in base a moltissimi fattori da considerare di volta in volta.
Vitamina D e dimagrimento, il legame secondo Riza
La rivista Riza specifica il fabbisogno giornaliero di Vitamina D, che è “di almeno 5 microgrammi, corrispondenti a 200 UI, ovvero Unità Internazionali, che è l’altra unità di misura in cui si trova espresso questo nutriente. Ad avere necessità della quantità maggiore (10 mcg) sono soprattutto le donne e le persone oltre i 50 anni”.
Il fabbisogno di questa vitamina aumenta col passare degli anni, perché con il tempo la capacità di sintetizzarla attraverso la nostra pelle, diminuisce. E’ necessario quindi farne scorta, perché è una vitamina che nei mesi freddi abbiamo di meno; non a caso è conosciuta come la vitamina del sole, perché è proprio grazie ai raggi solari che riusciamo a sintetizzarla.
Oltre al suo ruolo nel mantenere nella norma i livelli di calcio e di fosforo nel sangue, la vitamina D ha un importante ruolo metabolico. Dagli studi riportati da Riza, “chi ha poca vitamina D è più grasso. Ne consegue che, aumentandone le scorte nel corpo, si favorisce il dimagrimento. Perché la vitamina D, tra i tanti compiti che svolge, ha anche quello di attivare alcuni dei più efficaci meccanismi bruciagrassi del nostro organismo“.
Questa notizia è importante per capire quanto sia importante assumerla in inverno, quando sviluppiamo una sua carenza, per preparare il metabolismo che in primavera ha un reale bisogno di vitamina D per funzionare correttamente e bruciare i grassi accumulati.
Secondo Riza, l’effetto dimagrante riconosciuto alla vitamina D è legato alla capacità di favorire la demolizione del tessuto adiposo, riducendo le cellule di grasso e facendo diminuire il peso corporeo. “Questo accade innanzitutto perché la quantità sufficiente di questa vitamina ha un effetto benefico sui livelli di un altro ormone, la leptina. Questa sostanza è prodotta proprio dalle cellule adipose e, oltre a comunicare al cervello se c’è bisogno di mangiare ancora oppure no, dà il via libera all’utilizzo delle riserve di grasso, cosa che, per ragioni evolutive, il nostro corpo è sempre restio a fare. Più vitamina D, significa più leptina e di conseguenza meno chili”.
In particolare sembra essere d’aiuto per sciogliere il grasso che si accumula nel girovita, perché aiuta il metabolismo dello zucchero, e per questo è anche utile come prevenzione del diabete di tipo 2.