Una vicenda che ha dell’assurdo ed è accaduto proprio a Roma in un palazzo di Casal Polacco. L’operazione ha richiesto l’intervento speciale di un tecnico che ha dovuto affrontare qualcosa che non era mai accaduto prima in Italia.
I calabroni hanno assediato completamente un palazzo e non solo, hanno costruito un nido così grande che non si era mai visto prima di ben 13 piani.
Una situazione molto difficile che è stata tratta da Andrea Lunerti, etologo e zoofilo che si è occupato della rimozione.
Invasione di calabroni: nido di 13 piani
Un nido così grande in Italia non si era mi visto prima, qualche giorno fa lo specialista ha dovuto rimuovere il nido della vespa calabro, la tipica italiana. I condomini hanno avuto paura perché sentivano continuamente gli insetti e li trovavano in casa, così si sono allarmati. Nessuno di loro immaginava però che questo si estendesse su 13 piani, al punto che nemmeno i vigili del fuoco intervenuti di notte sono riusciti a rimuoverli.
Il nido, prelevato per intero, sarà utilizzato per scopi didattici. La difficoltà è stata però molta perché gli insetti difendono ad ogni costo la regina e quindi possono risultare molto pericolosi se non trattati da mani esperte. Lo specialista, che non è certo nuovo a questo tipo di interventi, ha definito “spaventoso” il nido. “Nido di vespa europea con colonia attiva e un ingresso funzionale” spiega nel video dell’intervento.
Le immagini sono impressionanti, è disponibile anche un video dell’intervento che mostra l’azione ma anche la straordinarietà di questo gigantesco esemplare. La vespa europea è originaria della zona ed ha una lunghezza fino a 2.5 centimetri con un colore molto vivo. Durante il mese di agosto e settembre è particolarmente attiva, infatti questo intervento è stato condotto proprio qualche giorno fa. Il nido era enorme e costruito all’interno di un comignolo di un’abitazione al punto che ha richiesto due differenti interventi. I nidi vengono costruiti con una sorta di involucro, molto spesso proprio negli edifici. Ogni colonia conta addirittura migliaia di calabroni e quindi può risultare pericolosa.
Ovviamente è sempre bene contattare personale specializzato senza provare alcun metodo fai da te perché questi calabroni sono molto reattivi e quindi pronti a intervenire in caso di sollecitazioni esterne da parte degli umani. Se percepito il pericolo esterno, la vespa risponde, pungendo. Con il mese di ottobre termina il periodo di esposizione dell’insetto che sicuramente si vede circolare meno.