Brad Pitt è uno degli attori più amati di sempre, non solo per la sua presenza scenica ma anche per la sua bravura. Ha segnato generazioni e continua a stupire con cambiamenti continui che fanno sbocciare sempre qualcosa che non ti aspetti.
L’ultima notizia riguarda la sua nuova attività. A quanto pare, dopo una fiorente carriera da attore ha deciso di cambiare. Ha provato a fare il vino e anche a dedicarsi ad altro ma solo ora ha trovato effettivamente quello che gli offre maggiore soddisfazione.
Una notizia che sicuramente lascerà i fan senza parole, soprattutto chi era abituato a vederlo esclusivamente in film e pellicole spettacolari e ora invece dovrà fare i conti con il suo nuovo lavoro.
Brad Pitt cambia lavoro: fan increduli
Brad Pitt ha deciso di dedicarsi al mondo dell’arte e in particolare è diventato uno scultore. Dal red carpet al museo è un attimo, con tanto di mostra dedicata alle sue opere presso lo Sara Hildén Art Museum in Finlandia.
Le opere di Brad Pitt sono state esposte insieme ad altri artisti del calibro di Nick Cave e Thomas Houseago. Per la prima volta in assoluto ha scelto di presentare i suoi lavori al pubblico, sicuramente influenzati dalla sua esperienza come attore quindi con chiare correlazioni al mondo del cinema e in particolare ai set. Tra le creazioni più particolari la scultura a forma di casa realizzata totalmente in silicone che mostra dei colpi di munizioni e rappresenta uno sconto a fuoco. L’opera è denominata Aiming At You I Saw Me But It Was Too Late This Time, del 2020.
Dopo che ha divorziato da Angelina Jolie è nata questa passione, inizialmente si è dedicato alla ceramica, lavorando fino a 15 ore al giorno alle sue opere. Era il 2017 e quindi nel tempo Pitt ha avuto modo di raccogliere molti prodotti fino all’inaugurazione della mostra. «Per me si tratta di autoriflessione… È qualcosa nato da quello che chiamo un ‘inventario radicale del sé’. Sono stato veramente e brutalmente onesto con me stesso e ho tenuto conto di coloro che potrei aver ferito in passato e dei momenti in cui ho sbagliato».
Riteneva all’inizio la ceramica come uno sport «tipo di sport da solista, molto tranquillo» e poi si è trasformato in una vera e propria professione che ora porta avanti con grande orgoglio. Nessuno avrebbe mai immaginato che un attore del suo calibro lavorasse la ceramica e neppure che scegliesse di dedicarsi alla scultura, eppure è Hollywood: tutto può accadere.