La bolletta del gas è più che mai un incubo in questo momento, ma si può stare al caldo anche senza riscaldamento, e risparmiare molto. Vediamo come.
Ci troviamo in un momento storico molto difficile per le nostre tasche, e le bollette di gas e luce sono arrivate alle stelle, mettendo a dura prova le famiglie italiane.
Quest’anno il caro vita sta creando molte difficoltà a tutta Europa, soprattutto dopo lo scoppio a febbraio del conflitto in Ucraina, che ha ribaltato i prezzi delle materie prime e provocato a cascata un aumento dei costi praticamente su quasi tutti i beni e servizi.
Per risparmiare, non serve stare al freddo
Le famiglie italiane e le aziende, si trovano in difficoltà economica a causa di bollette aumentate a dismisura, e per questo si cerca ad ogni costo di risparmiare laddove sia possibile farlo.
Ed ora, con l’inizio dell’autunno e le temperature che cominciano a calare, la preoccupazione sale in vista dell’inverno e dell’accensione dei riscaldamenti. Ma cosa fare per risparmiare sulla bolletta del gas? Il rimedio esiste.
Un aspetto che, prima di ogni azione, sottovalutano in molti, è quello di pulire le pompe di calore e i termosifoni adeguatamente prima di utilizzarli con l’inizio della nuova stagione; è fondamentale ricordarsi che sono stati spenti per molti mesi, e quindi avranno accumulato sporcizia e polvere che non aiuteranno a far passare adeguatamente il calore, ma soprattutto renderanno l’aria in casa meno salubre. Così si risparmierà anche sulla spesa, perché i riscaldamenti funzioneranno al massimo della loro resa.
Un controllo invece da fare subito, riguarda le chiusure di porte e finestre, per rendersi conto se possono passare spifferi d’aria che non solo fanno entrare il freddo, ma disperdono anche il calore accumulato. Aprire e chiudere le finestre, per il ricambio d’aria, è certamente un’abitudine importante e quotidiana, ma nel resto della giornata è fondamentale essere certi che il calore si mantenga. In questo modo, si può risparmiare sui tempi di accensione dei riscaldamenti, contando sul mantenimento del calore nelle stanze.
Se doveste notare spifferi o avere finestre vecchie, magari con infissi in legno, il consiglio è di comprare nastri adesivi in spugna che servono per arginare l’aria, così come i paraspifferi da mettere sotto le porte o le finestre.
Tende e tappeti possono aiutare a scaldare la casa, ma attenzione sempre al problema polvere, che in inverno respiriamo più facilmente in quanto stiamo più tempo nei luoghi chiusi; molto utili sono anche le candele, ma anche qui attenzione alla sicurezza. Inutile specificare di sfruttare le ore del giorno, quando c’è il sole, per fare entrare la luce e scaldare naturalmente la casa, evitando così di accendere i termosifoni.