Tra i programmi più seguiti sul canale Real Time c’è Vite al Limite, e questa volta parliamo di una storia trasformata in tragedia poco prima del traguardo.
Vite al limite (My 600-lb Life) è un reality show statunitense, trasmesso dal 1º febbraio 2012 su TLC e dal 2013 in Italia su Real Time.
La serie tv è uno dei programmi più seguiti del canale Real Time, e racconta in ogni episodio la storia di persone che hanno problemi legati all’obesità.
Sean Milliken, la storia che ha commosso il pubblico
Ogni puntata di Vite al Limite racconta un anno della vita di persone che soffrono di obesità a livelli fuori dalla norma, ed ogni personaggio lascia il segno nella mente del pubblico.
Il titolo già fa capire che il tema della serie è raccontare storie di vite vissute al limite e con tutti i limiti che può causare la grave patologia della quale soffrono i protagonisti. Questi ultimi, negli episodi partono da un peso iniziale di circa 250–350 kg, ed il fine è di ridurlo il più possibile per uscire dal pericolo di vita a cui sono esposti a causa dei problemi di salute che compaiono.
In genere si tenta di ridurre il proprio peso attraverso l’assistenza di un bypass gastrico eseguito dal chirurgo iraniano Younan Nowzaradan, che è diventato il volto di riferimento della serie tv amata dal grande pubblico. Il successo di Vite al Limite risiede principalmente nell’emozione che scatenano le storie dei protagonisti. Tra questi in molti ricordano la storia di Sean Milliken, che all’epoca della registrazione aveva 26 anni e pesava 450 chili.
Come i protagonisti della serie, il giovane si era recato dal Dr Nowzaradan per essere seguito nel percorso di perdita di peso, ma appena intrapresa la sua nuova strada, è stato colpito da un lutto che ha minato il già delicato equilibrio psicologico: la perdita dell’amata madre. Questo fatto inaspettato ha fatto ricadere il giovane nel buio, e per questo si decise a tornare dal chirurgo.
La sorte non ha aiutato Sean, che è arrivato dal dottore già in condizioni critiche, e nonostante volesse recuperare, non è stato possibile arrivare a meta e riprendere la strada di una nuova vita. Il giovane, purtroppo, è morto per l’aumento di peso che gli ha causato un’infezione polmonare, a soli 29 anni. La storia di Sean ha suscitato parecchia emozione e commozione nel vasto pubblico della serie tv, ma purtroppo non è la sola a non avere un lieto fine.