Un uomo ha minacciato e rapinato due ragazzi su un treno regionale.
La vicenda è avvenuta sulla linea Termini-Nettuno e la paura per questi due ragazzi è salita notevolmente dopo essere stati minacciati e rapinati.
Le vittime di questo triste avvenimento sono un ragazzo di 24 anni ed una 27enne, presi di mira da un rapinatore armato di coltello a bordo di un treno regionale.
Il terrore su un treno regionale
La rapina si è concretizzata intorno alle 20:30 di martedì, mentre il treno transitava nella zona della stazione Roma Torricola. Alcuni poliziotti, liberi dal servizio, sono saliti a bordo del convoglio, su richiesta del capotreno, ed hanno arrestato un 41enne romano, gravemente indiziato di tentata rapina.
Gli agenti sono intervenuti in difesa dei due ragazzi minacciati. Infatti, il 24enne di Aprilia e la sua amica di 27 anni residente a Nettuno, sono stati presi di mira dall’uomo, che in stato di ebrezza alcolica, con fare minaccioso e armato di coltello, pretendeva i loro effetti personali.
L’uomo è stato immediatamente bloccato e disarmato ed è stato posto in arresto e consegnato alle volanti che nel frattempo erano sopraggiunte. L’autorità giudiziaria ha, successivamente, convalidato l’arresto, applicando nei confronti dell’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Secondo un recente studio, a Roma Termini i furti sono diminuiti del 34,4%. Infatti, sono 122 gli episodi di rapimento contro i 186 registrati nello stesso periodo dell’anno precedente.
Il progetto “Gate” consente una gestione ottimale dei flussi di viaggiatori, grazie alla corretta disposizione dei varchi di accesso presidiati dal personale della Protezione Aziendale di Rete Ferroviaria Italiana, all’efficacia del sistema di informazioni al pubblico e all’implementazione dei sistemi di videosorveglianza. Questi tre fattori hanno innalzato, in modo significativo, il generale livello di sicurezza nell’ambito delle principali stazioni ferroviarie.
“Il risultato è stato raggiunto grazie alle misure di sicurezza introdotte dal Gruppo FS con il progetto “Gate” ed al rapporto di sinergia sviluppato con la Polizia Ferroviaria. Nel primo semestre i furti, ai danni dei viaggiatori a bordo dei treni, sono diminuiti del 21% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche nelle stazioni si registra un calo significativo, con una flessione del 36,4 per cento. In particolare, nei grandi scali ferroviari di Roma Termini (480 mila frequentatori al giorno), Milano Centrale e Firenze Santa Maria Novella, dove il flusso dei viaggiatori nei momenti di esodo può arrivare a picchi considerevoli, il progetto “Gate” ha permesso di ottenere la pressoché totale scomparsa di borseggiatori, soggetti dediti ad attività illecite e questuanti molesti“. Queste sono le parole delle Ferrovie dello Stato.