Si chiama consumo fantasma, ed è un dispendio dovuto agli elettrodomestici anche quando sono spenti. Ecco come fare per evitarlo.
In un momento in cui il caro bollette sta attanagliando tutte le famiglie, non tutti sanno che sul consumo potrebbero pesare anche gli elettrodomestici spenti.
Siamo in un momento storico molto difficile, dall’inizio dell’anno la guerra in Ucraina ha portato a molte perdite umane, ed anche a un rincaro di spese fuori controllo.
Consumo fantasma, ecco quanto ci costano gli elettrodomestici
Siamo sempre attenti, soprattutto in questo periodo di rincari delle bollette fuori dal comune, a risparmiare il più possibile sull’utilizzo degli elettrodomestici in casa e al lavoro.
Quello che in molti non sanno, è che nelle nostre case gli apparecchi elettronici continuano a consumare energia elettrica anche quando non sono in funzione, o per meglio dire quando sono in stand-by. Questa notizia è importante in un momento in cui l’incremento del costo dell’energia sta facendo salire le bollette alle stelle.
Gli esperti di Taglialabolletta, hanno rivelato che secondo uno studio europeo questo fenomeno dei consumi fantasma pesa il 10% sulla bolletta dell’energia elettrica, ed è responsabile di emissione di quasi 20 milioni di tonnellate di CO2 annue.
Tra gli apparecchi presenti in casa che consumano energia senza sosta, ci sono i televisori, decoder, lettori dvd, computer, caricabatterie, stampanti, console per videogiochi, ma anche macchinette del caffè e tostapane, tanto per nominarne alcuni. Facendo alcuni esempi, una tv sempre attaccata può pesare da 1 a 7 euro annui, il computer dai 4 agli 8 euro, così come la stampante fissa, ed il router fino a 5 euro. Una menzione a parte merita il caricabatteria per il cellulare, che non solo ci costa sui 4 euro l’anno, ma rappresenta una minaccia per la sicurezza della casa se lasciato in carica in continuazione.
Un modo per risparmiare è usare delle ciabatte multiprese, che possono così attivare e spegnere tutti i collegamenti. Ultimamente si possono trovare anche le nuovissime multiprese wifi, ovvero dei dispositivi “Internet of things”, che possono essere disattivate tramite lo smartphone in qualunque momento ed anche a distanza, indipendentemente dal luogo in cui ci si trova. Molto comodo per i risparmi, ma anche per la sicurezza della casa.
Ricordiamoci che le apparecchiature più vecchie sono quelle più portate a farci spendere, mentre un consiglio è di acquistare apparecchiature conformi alla nuova direttiva europea Energy Using Products (che fissa un limite di consumo in stand-by degli apparecchi), e verificare quindi la presenza del marchio “Energy star”.