Come mantenere la tintarella più a lungo? Leggiamo insieme i consigli pratici e veloci per restare con un bel colorito.
Ogni anno, alla fine dell’estate, ci si chiede come mantenere più possibile l’abbronzatura. I rimedi ci sono, basta fare attenzione a questi passaggi.
Questa estate è stata particolarmente bollente, con temperature che hanno messo a dura prova la resistenza al sole anche dei grandi appassionati di tintarella.
Tintarella, più a lungo si può
Moltissime persone amano d’estate l’abbronzatura, e fanno di tutto per poter prendere quel bel colorito dorato che ci fa sentire anche più belli e in forma.
Come sappiamo, è però importante fare sempre più attenzione prima di esporsi al sole. I consigli dei dermatologi, quando inizia la bella stagione, sono davvero moltissimi e insistenti. Prendere il sole senza protezione, può davvero essere molto pericoloso per la nostra salute.
Le raccomandazioni di usare la giusta protezione, anche in base alla pelle, non sono mai troppe. Prendere il sole nella giusta maniera, equivale anche ad avere un’abbronzatura ed un colorito sano, senza scottature che andrebbero a rovinare la pelle, e quindi anche l’effetto estetico.
Ma una volta che abbiamo assunto una bel colorito abbronzato, come facciamo a mantenerlo più a lungo possibile? La fine delle vacanze, ed il rientro alla routine, coincide spesso con la voglia di restare per molto tempo con l’abbronzatura. Secondo gli specialisti, è importantissimo anzitutto la fase dell’esfoliazione, che non deve mai essere dimenticata.
La pelle, infatti, accumula le cellule morte sullo strato più esterno, e questo può in qualche modo nascondere o togliere un pò di luminosità all’abbronzatura, creando una sorta di patina grigia antiestetica; sfatiamo quindi il mito che meno si esfolia, più si mantiene il colore che tanto ci piace. Importante è che l’esfoliazione sia sempre delicata.
Quindi stop alle credenze che lo scrub possa eliminare l’abbronzatura, anzi aiuta a mantenere bella la pelle, e a togliere le eventuali macchie. Unica differenza con il resto dell’anno, è sulla frequenza: evitare di farlo, come si consiglia in genere 2 volte almeno a settimana, ma allungare la distanza tra i trattamenti a 7-10 giorni.
L’accortezza che è giusto sicuramente avere, è quella di scegliere uno scrub per il corpo adatto al proprio tipo di pelle. Le pelli più delicate dovrebbero optare per prodotti più nutrienti, e fare chiaramente attenzione a non effettuare il massaggio sfregando troppo vigorosamente la pelle. Questa è un’abitudine che è bene mantenere anche negli altri periodi dell’anno.