Il frigorifero è un elettrodomestico indispensabile, ma forse non sai che una manovella può essere responsabile degli aumenti in bolletta.
Non c’è casa senza frigorifero, ma come ogni elettrodomestico, bisogna fare attenzione ad utilizzarlo nella maniera corretta.
Siamo ancora nel pieno del calore estivo, e come sappiamo soprattutto durante una stagione afosa come quella di quest’anno, è indispensabile avere un frigorifero a portata di mano.
Frigorifero, cosa fare per controllare le bollette
Per la corretta e migliore conservazione degli alimenti, soprattutto durante i periodi più caldi dell’anno, il frigorifero è importantissimo. Molti, infatti, si procurano anche dei frigo portatili.
Gli esperti di Chetariffa, hanno spiegato quanto incida l’utilizzo scorretto del frigorifero sulle nostre bollette mensili. Il primo chiarimento da fare è che il frigo è un elettrodomestico che, come molti altri attrezzi, resta acceso in casa 24 ore su 24; la sua manutenzione e giusto utilizzo diventano, quindi, di fondamentale importanza per garantirne un lungo funzionamento.
Importante è poi capire che sapere quale temperatura impostare in base alle stagioni, può aiutare moltissimo nel giusto funzionamento del frigo. Secondo gli esperti, la media della temperatura deve essere compresa tra i 4 e i 6 gradi centigradi. “Sarebbe bene non scendere mai sotto i 4° per il semplice fatto che si rischierebbe di congelare i cibi“.
Per regolare adeguatamente la temperatura, è importante anzitutto capire che modello di frigorifero abbiamo in casa, se vecchio o più nuovo. I vecchi modelli hanno generalmente una manopola situata nel vano frigorifero con valori che vanno in ordine crescente dall’1 al 5, mentre i frigoriferi di nuova generazione hanno un termostato su un display led situato all’esterno.
La temperatura ideale da impostare è intorno ai 4°. Ma fai attenzione a come utilizzi il frigo, perché questo può influenzare la media della temperatura interna che hai impostato precedentemente. L’errore più comune che commettiamo, è quello di aprire e chiudere in continuazione il frigorifero, o peggio ancora di rimanere per alcuni secondi fermi davanti al frigo aperto, indecisi su cosa prendere dal suo interno.
Ricordiamoci che comunque, la temperatura del frigo in estate andrà abbassata di un grado mentre in inverno andrà alzata, ma senza mai superare i 5° di impostazione. Gli esperti consigliano di riporre nei ripiani centrali tutti gli alimenti che necessitano di una temperatura di conservazione tra i 4 e i 5 gradi centigradi, come uova, salumi, cibi cotti, dolci e latticini; nel cassetto inferiore vanno le verdure, ed in quella superiore è meglio mettere carne e pesce, che devono essere conservati a una temperatura che va da 0 a 1 grado centigrado.