Il post di una bolletta del gas da quasi un milione di euro, fa il giro di tutto il web ed è shock.
Un’azienda ha dovuto pagare una bolletta con un importo leggermente sotto al milione di euro ed il post sta facendo il giro del web.
Gli utenti sono sotto shock e non potevano credere ai loro occhi, ma la foto rispecchia la realtà ed è subito divenuta virale.
Un’azienda dovrà sborsare quasi un milione di euro
“La Fiammante” è una storica azienda produttrice di conserve di pomodoro della provincia di Salerno e dovrà pagare una bolletta vicina al milione di euro. Infatti, l’amministratore delegato della società, Francesco Franzese, ha deciso di pubblicare sui propri profili social la bolletta del luglio 2022, confrontandola con quella dello stesso periodo dell’anno precedente.
“Mentre i nostri politici litigano per una poltrona calda, gli imprenditori sono lasciati soli in mezzo alla giungla energetica. Per lavorare 15 giorni di luglio, mi tocca pagare una bolletta di gas di 978.000,00 a fronte di circa 120.000 dello scorso anno (per 20 giorni di lavoro). Non era meglio andare al mare?“. Queste sono state le parole di Franzese sotto ad un suo post.
Il post, inoltre, è accompagnato dall’hashtag #votantonio, un richiamo al film di Totò, Gli onorevoli ed ha attirato subito numerosi like e commenti. Grazie alla condivisione di migliaia di utenti, l’imprenditore è stato contattato da tutta Italia, anche da rappresentanti della grande distribuzione organizzata.
“Non ho alternative se non farlo ricadere sui consumatori finali, e me ne dispiace. Ma questo servirà ad evitare di mettere a rischio i posti di lavoro. La rabbia è tanta. Lavori dalla mattina alla sera e ti arrivano stangate del genere“, continua l’amministratore delegato dell’azienda.
I costi dell’energia elettrica si sono alzati a dismisura, principalmente il vetro con un aumento del 85% e la banda stagnata per le lattine, aumentata del 70%. Proprio per questo motivo, il prezzo delle passate di pomodoro prodotte da “La Fiammante” potrebbe arrivare anche a 1,30 euro, quasi raddoppiando gli attuali 75 centesimi.
“Siamo in una situazione pazzesca, i prezzi sono arrivati alle stelle. Il costo del gas che pagavamo 15 centesimi è ormai a 2 euro al metro cubo, a luglio la mia bolletta del metano è di 15 volte più alta rispetto allo scorso anno. I costi sono aumentati senza nessuna oggettiva giustificazione. Non riusciamo a capire perché e la cosa più grave è che il governo non ha fatto nulla di concreto, a parte il credito d’imposta. Non ha preso le decisioni che erano invece necessarie, visto che l’energia è ancora sotto il monopolio italiano“. Queste sono le dure dichiarazioni di Cosimo Rummo, Presidente e Amministratore Delegato del pastificio Rummo di Benevento.