Lo zucchero è utilizzato in molte occasioni, ma è anche noto come veleno bianco. Se vuoi sostituirlo, il modo c’è. Te lo diciamo noi.
Negli ultimi anni, l’alimentazione è diventata sempre più ricca di zuccheri semplici, fattore che ha portato sempre più danni alla salute.
Lo zucchero bianco, o zucchero da tavola, viene ottenuto grazie a una serie di trasformazioni della barbabietola o della canna da zucchero, fino a diventare bianco e granuloso.
Zucchero, ecco come sostituirlo per evitare i danni
Dal punto di vista nutrizionale, è un alimento composto da circa il 100% di zuccheri semplici apporta 392 kcal per 100 g. Questo significa che non ha proprietà benefiche, in quanto privo di sali minerali, vitamine o fibra alimentare.
Come ricorda la Fondazione Veronesi, “fra i tanti buoni motivi per controllare la quantità di zuccheri che ingeriamo c’è anche la possibilità di prevenire dannosi depositi di grasso nell’organismo. Secondo i risultati di un’analisi pubblicata sulla rivista della Società Europea di Cardiologia, l’uso esagerato di cibi e bevande dolci, nel tempo, risulta associato ad un maggiore volume di tessuto adiposo intorno al cuore, nell’addome e sotto la cute. Tutte caratteristiche che sono associate a un maggior rischio di malattie cardiovascolari e di diabete“.
Ebbene, per cercare di trovare delle sostituzioni allo zucchero bianco, ecco qualche idea. La prima alternativa, che in molti erroneamente scelgono, è lo zucchero di canna. In realtà si tratta di zucchero bianco raffinato con aggiunta di melassa, che gli da il colore più scuro, ma dal punto di vista nutrizionale è uguale a quello bianco. Solo lo zucchero di canna integrale è lavorato in maniera più naturale, ed è anche più costoso.
Il miele fornisce vitamine e sali minerali (calcio, potassio e magnesio), ma bisogna fare attenzione alle quantità, per l’alto contenuto di calorie.
Lo sciroppo d’acero si estrae dal tronco dell’albero di acero, ed ha un sapore caramellato. È una buona fonte di sali minerali: potassio ma anche calcio e ferro. E’ molto utilizzato nella cucina nordamericana, particolarmente per i dolci.
Il maltitolo è un dolcificante ottenuto tramite un processo industriale dallo sciroppo di maltosio. Rispetto allo zucchero bianco a un potere calorico inferiore (il 50% in meno), ma ha un sapore pari allo zucchero. Inoltre ha un indice glicemico molto più basso.
La Stevia è il dolcificante naturale con poche calorie più famoso. Si estrae dalle foglie di una pianta chiamata stevia rebaudiana e ha un potere dolcificante fino a 250 volte superiore allo zucchero.
In pochi conoscono, infine, lo zucchero di cocco, realizzato dai fiori della palma da cocco che viene coltivata in maniera non intensiva a Bali. Il prodotto che si ricava è uno zucchero dal sapore intenso e fruttato con ridotto contenuto di saccarosio, ma sostanze nutrizionali importanti come potassio e zinco.