Minacce contro lei e suo figlio, hanno provocato il terrore in una delle conduttrici più amate dal pubblico italiano. Vediamo cosa è successo.
Lo spettro dello stalking colpisce ancora, e questa volta un personaggio pubblico che ha dovuto denunciare l’accaduto. L’inchiesta si è conclusa dopo un anno.
La storia risale ad agosto scorso, quando la conduttrice Federica Panicucci ha subito minacce via web da parte di un giovane di 22 anni. L’uomo, originario di Bologna, avrebbe iniziato a minacciare anche di morte la conduttrice, sempre attraverso messaggi su internet, secondo quanto riportato da Il Giorno.
Stalking anche contro la Hunziker
I messaggi e i commenti avvenivano sui profili social ufficiali della Panicucci, ed hanno anche incluso il figlio della showgirl. “Per vendetta verso questa tua schifosa condotta prendo la doppietta e vi ammazzo a te e a tuo figlio sparandovi…“.
La Panicucci ha anche denunciato pubblicamente il fatto, spiegando che la vicenda le ha creato molti problemi, fino al punto di essersi convinta a dover cambiare casa per mantenere e difendere la propria privacy.
Le minacce a sfondo sessuale e sessista hanno coinvolto anche Michelle Hunziker, storicamente attiva nella battaglia contro lo stalking. La showgirl svizzera è da anni impegnata nella battaglia contro lo stalking, e per aiutare le donne ha fondato assieme all’avvocato Giulia Buongiorno “Doppia Difesa“.
Doppia Difesa è un’associazione Onlus attiva dal 2007, la cui volontà delle fondatrici, Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno, è “aiutare chi ha subìto discriminazioni, abusi e violenze ma non ha il coraggio, o le capacità, di intraprendere un percorso di denuncia. Si tratta soprattutto di donne che spesso non hanno consapevolezza del loro status di vittime, perché vivono in condizioni di isolamento ideologico e/o sociale, nel silenzio oppure nell’indifferenza generale“.
La Hunziker ha raccontato che anche lei ha avuto minacce allargate alla famiglia, in particolare nei confronti della figlia Aurora Ramazzotti. “Il mio stalker più pericoloso si è presentato con una pistola“, ha raccontato alla stampa.
Secondo i dati riguardanti il fenomeno dello stalking in Italia, nel 2021 più di 15mila donne hanno contattato il numero contro violenze e stalking. Nello specifico, sono state 15.720 le donne che hanno contattato il “1522”, il numero di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking, un dato stabile rispetto al 2020 (15.128) ma quasi raddoppiato dal 2019 (8.427).
L’inchiesta che ha visto coinvolta la Panicucci, secondo quanto riportato dai media, si è conclusa e a breve potrebbe arrivare il rinvio a giudizio per il 22enne bolognese.