Quanti di noi amano immergersi nell’acqua, che sia per sport o per passione? L’attività acquatica fa bene alla salute, e milioni di persone ogni giorno frequentano le acque dolci e le acque salate, sia in mare aperto (o lago che sia) che all’interno di piscine organizzate. Tra queste ultime ce n’è una davvero unica al mondo, e si trova in Italia!
E’ un progetto e una realizzazione completamente italiani, con il contributo di professionisti esperti nelle varie discipline subacquee, nato dall’idea della famiglia Boaretto, proprietaria dell’Hotel Terme Millepini, nel territorio euganeo.
Quando la crisi internazionale impose di trovare dei modi per mantenere alta la ricettività turistica, l‘architetto Emanuele Boaretto decise di dar vita a questa piscina profonda, adatta alle immersioni di sommozzatori ed apneisti con l’acqua termale del territorio euganeo, al fine di consentire le attività anche in inverno.
La piscina dei record, un luogo di studio unico al mondo
E’ così che nel 2014 nasce a Montegrotto Terme (Padova) Y-40® The Deep Joy, la piscina più profonda del mondo, l’unica struttura per subacquei con acqua termale. Il Guinness® World Record nel giorno dell’inaugurazione, il 5 giugno 2014, l’ha riconosciuta come la piscina più profonda del mondo fino a novembre 2020. Attualmente è la piscina termale più profonda al mondo con un’altezza di 42,15 metri (più di un palazzo di 13 piani) ed una superficie di 21m x 18m; la temperatura dell’acqua termale oscilla tra i 32 e i 34°C, e il volume della vasca con acqua termale è di 4.300mc³.
Qui c’è l’unico tunnel sospeso al mondo immerso e trasparente, un ponte lungo 13m, ed un percorso di 60 metri in grotte subacquee progettate per svolgere corsi di speleosubacquea dai primi livelli fino all’allenamento dei professionisti. La piscina è infatti un luogo di ricerca scientifica e medica a livello mondiale. Dalla sua apertura, molti tra i maggiori centri di medicina subacquea e iperbarica, provenienti anche da Stati Uniti, Nord-Europa, Sudafrica hanno condotto in Y-40® esperimenti per le proprie attività.
La ricerca sta spaziando dalle problematiche tipiche della subacquea a casi specifici come il diabete, dalla sperimentazione di materiali ed apparecchiature utili al migliore svolgimento delle attività in mare ai contesti applicati al parallelismo con le attività nello spazio, come nel progetto spaziale Ski Scuba Space condotto con DAN Europe.
Tra le ricerche più importanti, ha ottenuto particolare risalto quella condotta dall’Università di Padova e pubblicata su Nature in cui sono stati fatti dei prelievi di sangue arterioso ad apneisti alla profondità di -40metri.
La piscina è aperta a corsi di apnea e scuba, e workshop e corsi.