Cancro, ecco dove si trova una delle cause scatenanti

Il cancro è una delle malattie più pericolose per l’essere umano. Secondo alcuni studi, tra le cause del cancro vi sono fattori ambientali come il cibo, il fumo, l’alcol e l’eccessivo uso di farmaci. Ma non solo, la vita sedentaria o le droghe possono aumentare la probabilità di essere colpiti da questa terribile malattia.

Nel 2020, in Italia, i tumori sono stati la causa della morte per 183 mila persone, ma il dato incoraggiante è l’andamento decrescente nei tassi di mortalità rispetto al 2015: -6% negli uomini e -4% nelle donne.

Cancro(chesuccede19/07/2022)
Cancro (fonte web)

C’è un elemento importante che può causare il cancro, ed ora è provato. Alcuni tipi di cibi, infatti, contengono un additivo che risulta essere una delle cause scatenanti del cancro.

Parliamo dei nitriti e nitrati, due additivi alimentari che servono a dare un colore rosato alla carne, ed utili per garantire una perfetta conservazione dei salumi. Questi sono contenuti in alcuni alimenti, per lo più frutticoli.

Lattuga, spinacio, ravanello, rapa rossa, rafano sono ortaggi ad alto contenuto di nitrati, mentre finocchio, cina di rapa, sedano, cavolo bianco, zucchino ne hanno un contenuto medio. Infine hanno un basso contenuto di nitrati, ortaggi come la melanzana, il fagiolino, il cavolfiore, il broccolo, la cicoria, la carota, il peperone, i funghi, l’asparago, il pomodoro e la cipolla.

Già nel 2015, l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro ha classificato i salumi come “cancerogeni per l’uomo” proprio per la presenza dei due additivi. Qualche mese fa, l’Inserm ha confermato, ancora una volta, che nitriti e nitrati aumentano il rischio di cancro, e specifica inoltre, quali sono i tipi di cancro che si sviluppano maggiormente e a quale dose il consumo di nitriti e nitrati diventa pericoloso.

Salumi(chesuccede19/07/2022)
Salumi (fonte web)

Secondo il nuovo studio, il rischio di cancro alla prostata è aumentato del 58% in un uomo che consuma 0,25 mg di nitrito di sodio al giorno. Ciò corrisponde all’equivalente di due fette di prosciutto. Il rischio di cancro al seno aumenta del 25% per una donna che consuma 0,36 mg di nitrato di potassio al giorno.

Anche l’Anses (Associazione Naturale Stress e Salute) conferma l’esistenza di un grave rischio e raccomanda di “ridurre l’esposizione della popolazione mediante misure proattive limitando l’esposizione attraverso gli alimenti“.

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