Diabete, la novità che migliorerà le condizioni dei pazienti, ecco di cosa si tratta

Parliamo di una delle malattie più diffuse in assoluto. il diabete. Il diabete mellito è una malattia cronica caratterizzata da un eccesso di zuccheri (glucosio) nel sangue, nota come iperglicemia. Si divide in due forme principali: il diabete di tipo 1 ed il diabete di tipo 2.

La terapia insulinica è inevitabile per curare il diabete di tipo 1, e consiste in iniezioni sottocutanee che, unite a un’attenta gestione della dieta e dello stile di vita, può aiutare i pazienti ad avere una vita normale. Il diabete tipo 2 prevede differenti trattamenti rispetto alla terapia insulinica.

Diabete (Fonte Rawpixel)
Diabete (Fonte Rawpixel)

Chi soffre di diabete sa che è necessario monitorare i livelli di glucosio nel sangue. Attualmente esistono soluzioni disponibili per il monitoraggio del glucosio con sensori nelle persone con diabete tipo 1 e tipo 2, come ha spiegato il prof. Emanuele Bosi, diabetologo dell’ospedale San Raffaele di Milano. “I dispositivi medici per il monitoraggio del diabete con sensori entrano sempre più nella nostra pratica clinica, anche tra i pazienti con diabete tipo 2 in terapia insulinica, con evidenti vantaggi rispetto ai sistemi convenzionali“.

Ma adesso arriva una novità importante, che andrà ancor di più ad aiutare lo stile di vita di chi soffre di diabete. Ad aggiungersi infatti alla gamma di questi dispositivi flash chiamati FreeStyle (flash glucose monitoring), è arrivato FreeStyle Libre 3, creato dall’azienda Abbott.

FreeStyle Libre (Fonte web)
FreeStyle Libre (Fonte web)

Si tratta di un sistema di monitoraggio in continuo del glucosio (CGM) di nuova generazione, che aiuterà soprattutto le persone che soffrono di diabete di tipo 1, che hanno esigenza di monitorare in tempo reale.

Il sistema FreeStyle Libre 3 è un sensore grande come una moneta da 5 centesimi, che si applica sulla parte posteriore del braccio, ed è in grado di inviare automaticamente allo smartphone i livelli aggiornati minuto per minuto, attraverso il Bluetooth. L’apparecchio va sostituito ogni 14 giorni, ma la grande comodità è la possibilità di avere in tempo reale un monitoraggio del glucosio, che aiuterà moltissimo la gestione della malattia, sia per il paziente che per il medico curante.

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