Con la bella stagione la voglia di muoversi e dedicarsi al benessere aumentano. E’ doveroso però ricordare di allenarci evitando le ore più calde, e soprattutto di essere sempre idratati. Ultimamente la necessità di essere sempre connessi mentre si svolgono altre attività, è diventata una costante.
I dispositivi indossabili sono sempre più in voga ed utilizzati, anzitutto per la loro comodità, poiché permettono di restare connessi mantenendo libere le mani. Spesso però accade che quando ci troviamo a dover decidere riguardo un acquisto tecnologico, abbiamo le idee confuse dalle mille informazioni. Ecco allora una mini guida per capire quale dispositivo è più adatto alle nostre esigenze.
A venirci in soccorso è Altroconsumo, che ha chiarito i punti principali e le differenze tra smartwatch e braccialetto fitness. La prima cosa che dobbiamo avere chiara è quali sono le nostre principali necessità, ovvero se abbiamo bisogno di essere sempre connessi e ricevere notifiche come facciamo con lo smartphone, oppure se ci serve controllare gli allenamenti e i parametri della nostra salute.
Smartwatch e braccialetti fitness, come scegliere
Lo smartwatch è un orologio hi-tech che ha moltissime funzionalità, come comunicare con e-mail, mandare e ricevere messaggi, chiamate e notifiche dai social media. Una sorta di mini cellulare messo al polso. In base al modello, possono avere display più o meno complessi, in base alle funzioni che si scelgono. La differenza importante è sulla visibilità: i display OLED/AMOLED sono neri profondi e con un ottimo contrasto, mentre i display LCD sono neri e meno profondi, ma offrono una resa leggermente migliore sotto la luce solare diretta.
Importante è verificare sempre la compatibilità dello smartwatch con il proprio smartphone, che variano in base al sistema operativo (ad esempio gli Apple Watch funzionano solo se abbinati agli iPhone), e l’autonomia della batteria che può essere corta visto l’utilizzo della rete internet e delle app e delle numerose funzionalità (da scegliere in base alle reali esigenze, evitando di sovraccaricare inutilmente il dispositivo).
I braccialetti fitness o smartband, si focalizzano invece sul monitoraggio di salute e attività fisica. In generale maggiore è il numero dei sensori, maggiore è il prezzo e minore la durata della batteria. Deve essere comunque affidabile sia nella lettura dei dati raccolti quotidianamente che nel dare consigli utili per migliorare il proprio stato di salute.
Funzioni come il contapassi, conteggio delle calorie, qualità del sonno, cardiofrequenzimetro, sono tra le più importanti. Rispetto a quest’ultimo, alcuni modelli di fascia alta hanno addirittura la funzione elettrocardiogramma, in grado di rilevare aritmie cardiache che sono potenzialmente pericolose. In questi casi, però, è sempre buona norma affidarsi al consiglio di un medico esperto.
Infine non dimentichiamo la funzione GPS, che serve per la geolocalizzazione, presente in tutti i braccialetti fitness di fascia medio-alta. Attenzione però, perché è molto dispendiosa dal punto di vista del consumo, ma permette di tracciare i percorsi svolti durante le attività e gli allenamenti all’aperto.