Uso abbandante di creme solari, uscite diurne ridotte e paura di prendere il sole: se in questo periodo stai affrontando una situazione simile – e ti ritrovi a vivere come una sorta di vampiro – potresti soffrire di una vera e propria fobia. Ecco di cosa si tratta.
L’estate è arrivata, con tanto di temperature da record. Lamentarsi del caldo è ormai una costante della quotidianità di ognuno di noi. Alcune persone, però, potrebbero temere particolarmente i raggi del sole, che con l’estate rischiano di diventare dei “nemici” da evitare in qualsiasi modo.
Avere paura della luce del sole, ridurre le proprie uscite durante il giorno ed utilizzare abbandantemente le creme solari, spesso insieme ad un paio di occhiali da sole scuri, può essere indice di una fobia per molti sconosciuta.
Eliofobia, la paura della luce del sole
Con il termine eliofobia si fa riferimento alla paura della luce del sole o alla scarsa capacità di sopportarla. Si tratta di una tipologia di ansia, un disturbo che rischia di intaccare la vita di chi ne soffre.
Per alcuni potrebbe essere semplice da gestire: restare a casa e riposarsi durante le ore diurne, per uscire la sera evitando il sole, per esempio, può essere un’ottima soluzione, all’insegna della vita notturna.
Ma per chi è costretto ad uscire di giorno – per andare a scuola o al lavoro, ad esempio – l’eliofobia può essere fonte di stress e avere come risultato la mancanza di concentrazione.
I genitori che hanno figli che soffrono di eliofobia potrebbero decidere di farli studiare a casa ma, anche in tal caso, potrebbero esserci delle ripercussioni. In particolare la sensazione di isolamento sociale e la depressione, provocata dalla mancanza di contatti con i propri coetanei.
Quali sono le cause dell’eliofobia?
Quali sono le cause che potrebbero scatenare l’eliofobia? Quest’ultima potrebbe essere provocata dall’ipocondria, ovvero una costante preoccupazione per la propria salute.
Il rischio di sviluppare il cancro alla pelle per via della sovraesposizione al sole è noto a tutti e, soprattutto negli ultimi anni, si è iniziato a sensibilizzare sempre più la popolazione sul tema. L’eliofobia potrebbe, quindi, essere una conseguenza della paura di contrarre questa tipologia di tumore. Il sole, inoltre, è stato riconosciuto come causa di invecchiamento precoce della pelle. Un ulteriore motivo per decidere di evitare i suoi raggi.
Infine, una persona potrebbe decidere di diminuire la propria esposizione al sole se rischia di essere colpita dalle fotodermatiti, ovvero delle infiammazioni della pelle provocate dai raggi UV che provocano bruciore e prurito.