Avere un animale in casa è ormai cosa nota che influisca positivamente sul nostro benessere psico-fisico. Prendersi cura di un animale è importante ed è un dovere morale e affettivo, ed al primo posto bisogna fare attenzione alla loro alimentazione. Per chi ha un cane, la paura maggiore è che succede se troviamo il nostro fido a mangiare cioccolata.
Secondo l’Oipa (l’Organizzazione internazionale protezione animali), al 4 febbraio 2022 risultano iscritti nelle Anagrafi regionali degli animali d’affezione 13.209.745 cani, 956.308 gatti e 2.226 furetti.
Parliamo di cani e dolci, in particolare di cioccolata. Se per noi umani è un alimento amatissimo, purtroppo per i nostri amici a quattro zampe mangiare cioccolata potrebbe risultare fatale. Come sappiamo, i cani sembra siano sempre affamati, e in cerca di qualcosa da sgranocchiare, e molti di noi si fanno prendere dalla voglia di dare qualche bocconcino extra.
Ebbene, dobbiamo fare molta attenzione a cosa diamo ai cani, al di fuori della loro normale alimentazione – quella relativa ai loro pasti principali. Se infatti per alcuni alimenti, possiamo fare delle eccezioni e regalare al cane il classico “premietto”, per la cioccolata non esistono deroghe.
La cioccolata contiene sostanze tossiche per la salute del cane, perché contiene teobromina, una sostanza naturale presente nelle piante di cacao non pericolosa per gli umani (ce ne vorrebbero dosi grandi da mangiare), ma in grado di avvelenare il nostro animale. Questo accade perché i cani non hanno gli enzimi necessari per metabolizzare il cacao, tra cui appunto la teobromina.
Ad essere maggiormente tossica è la cioccolata fondente, in quanto il livello di teobromina è ancora più alto, ma a quanto sembra, ai cani il gusto della cioccolata amara non attira particolarmente. Una volta ingerita della cioccolata, il cane la digerisce in 1 o 2 giorni, ma se la quantità è alta, possono comparire vomito, tremori, convulsioni e diarrea.
Il rischio grande è se non abbiamo visto quanta cioccolata ha mangiato il nostro cane, perché è stato stimato che se ingerisce oltre i 24 grammi, il cane potrebbe essere in pericolo di vita. Ad ogni modo, si consiglia di andare dal proprio veterinario che molto probabilmente gli farà una lavanda gastrica.