Aceto di mele prima dei pasti, le proprietà incredibili per dimagrire, ecco che succede al nostro corpo dopo pochi giorni

Perdere peso è un argomento presente tutto l’anno, ma con l’arrivo della stagione calda lo è ancora di più. Tra i tanti rimedi per aiutare il dimagrimento, si parla molto dell’aceto di mele, in particolare da consumare prima dei pasti. Ma vediamo che succede veramente al nostro corpo, e cosa è consigliabile fare.

L’aceto di mele è un condimento benefico che già gli Antichi Greci usavano come bevanda curativa, da impiegare in caso di piaghe o problematiche dell’apparato respiratorio.

Ottenuto dalla fermentazione alcolica ed acetica di mele mature, è un alimento puro, delicato, e alleato della silhouette, come ci spiegano gli esperti dell’azienda specializzata Varvello.

Aceto di mele aiuta il dimagrimento
Aceto di mele aiuta il dimagrimento (foto web)

L’aceto di mele è conosciuto principalmente per i suoi utilizzi in cucina, con il suo profumo delicato e le innumerevoli possibilità di abbinamento nei piatti della nostra cucina. Questo condimento può essere un alleato del nostro benessere, e un alleato naturale per per mantenersi in forma e controllare il proprio peso. Basta assumerlo nel modo corretto e abbinarlo ad uno stile di vita sano.

Come utilizzare l’aceto di mele per controllare la bilancia

Le proprietà benefiche dell’aceto sono molte: stimola il metabolismo (aiutando a bruciare i grassi in eccesso), e la circolazione sanguigna, favorisce il drenaggio delle cellule adipose riducendo cellulite e ritenzione. Inoltre aiuta ad eliminare le tossine e le scorie dal fegato, favorisce la digestione e impedisce le fermentazioni, evitando così il gonfiore addominale.

Questo è dovuto alla presenza delle mele, ricche di pectina, la fibra che aiuta a tenere sotto controllo il livello di glicemia grazie al lento rilascio di insulina. “Le proprietà gelificanti ed emollienti della pectina contrastano i fenomeni della stitichezza e della pancia gonfia, e donano un senso di sazietà precoce. Tutti questi fattori insieme contribuiscono a tenere sotto controllo l’ago della bilancia”, spiegano gli esperti.

Aceto di mele in acqua
Aceto di mele in acqua (foto web)

Oltre ad utilizzarlo come condimento su verdure cotte e crude al posto del sale (che è causa di ritenzione e cellulite), l’aceto di mele può essere utilizzato mettendone due cucchiai da diluire in un abbondante bicchiere – da bere preferibilmente al mattino a digiuno, se si vuole con un cucchiaino di miele per addolcire il sapore, oppure due cucchiaini mezz’ora prima dei pasti per favorire la digestione.

L’efficacia si vede con l’utilizzo per un ciclo di almeno 20 giorni continuativi, ma ricordatevi di sentire sempre il parere del medico, e di conoscere le principali controindicazioni che ricordiamo qui di seguito. Anzitutto, l’utilizzo di elevate quantità di aceto di mele, o per periodi troppo lunghi, può provocare lesioni allo smalto dei denti, ma soprattutto problemi di acidità di stomaco o reflusso gastrico.

Importante è usare moderatamente l’aceto in casi di squilibri idrosalini o scompensi cardiaci e cardiovascolari, visto l’alto contenuto di potassio si consiglia un uso moderato dell’aceto di mele, visto il suo elevato contenuto di potassio. Importante è ascoltare sempre il parere del medico, e ricordarsi che per perdere peso in maniera adeguata bisogna combinare un’alimentazione controllata con l’esercizio fisico e l’idratazione dell’organismo.

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