“Perché Sanremo è Sanremo”! La frase ormai entrata nella testa di tutti gli italiani e non solo, ci riporta immediatamente alla kermesse di musica italiana più famosa del globo. Trasmesso in mondovisione, e seguito con affetto dai moltissimi italiani all’estero, il Festival ha già un regolamento pronto per la prossima edizione.
In anticipo rispetto alle precedenti edizioni, è stato pubblicato il Regolamento del 73° Festival della Canzone Italiana.
Il Festival, il quarto targato Amadeus nella veste di Direttore Artistico e Conduttore, andrà in onda dal 7 all’11 febbraio.
Il sito della Rai ha pubblicato tutte le informazioni sul regolamento del 73° Festival della Canzone Italiana, in onda sul primo canale della tv di stato dal 7 all’11 febbraio 2023. “La scelta di pubblicarlo a giugno conferma che Amadeus è già a lavoro in costante colloquio con il mondo musicale”, ha spiegato Mamma Rai.
“L’obiettivo è avere a disposizione un tempo di preparazione più lungo per trasferire dal palco dell’Ariston nelle case dei telespettatori un racconto emozionante della musica italiana di oggi, dando voce ai nuovi talenti e agli artisti già affermati”, racconta Amadeus. “Il cast, anche in base alle proposte musicali che mi arriveranno sarà scelto, come sempre, dando peso al valore delle canzoni e alla loro potenzialità rispetto al mercato, con una particolare attenzione al loro ‘appeal radiofonico’.”
Anche in questa edizione si confermano 25 campioni in gara, inclusi i 3 finalisti di Sanremo Giovani che dovranno partecipare al Festival con un brano diverso rispetto a quello proposto a dicembre. La quarta serata sarà dedicata alle Cover: in questa occasione gli artisti potranno attingere da un repertorio che spazia dal 1° gennaio 1960 al 31 dicembre 1999, reinterpretando una canzone insieme a un ospite da loro individuato e approvato dalla Direzione Artistica. L’interpretazione più votata riceverà un premio speciale.
Le canzoni in gara dei 25 Campioni saranno giudicate dal pubblico a casa attraverso il Televoto (da telefonia fissa e da telefonia mobile), dalla Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web (150 rappresentanti dei media accreditati al Festival) e dalla Giuria Demoscopica (300 componenti).
Nella prima e seconda serata a votare sarà la giuria della sala stampa, tv, radio e web che effettuerà la propria votazione dividendosi in tre componenti autonome: un terzo per tv e carta stampata, un terzo per quella radio e un terzo per la giuria web.
Nella terza serata il voto sarà affidato per il 50% al televoto e per l’altro 50% alla giuria demoscopica.
Nel corso della quarta e quinta serata, infine, la votazione sarà tripartita: il 34% affidato al televoto, il 33% alla giuria sala stampa -tv-radio, web e il 33% alla giuria demoscopica
(Fonte Rai.it)