Humane Society International Europe, che fa parte di HSIGlobal, ha rilanciato da maggio una campagna per una maggiore protezione dell’UE per gli animali da allevamento, la fauna selvatica e gli animali utilizzati nella ricerca. La foto scelta per la campagna è potente, e vuole far riflettere su un problema globale.
Nuovo visual e filtri Instagram per coinvolgere gli utenti nel chiedere alle istituzioni di agire per fermare il declino delle specie selvatiche, vittime della caccia al trofeo.
La pagina ufficiale di Humane Society International Europe grida in homepage “Diventa un difensore degli animali”
Da maggio è partita la campagna di Humane Society International, la forza leader per la protezione degli animali nell’Unione Europea, con campagne attive per la protezione della fauna selvatica, per la riduzione e la sostituzione degli animali nei test scientifici e di prodotto, per la lotta al macello della fauna marina e migliorare le condizioni degli animali allevati per la loro carne, pelle e pelliccia.
“Esorta l’Unione Europea a fermare le importazioni di trofei di caccia!“, grida l’appello sulle pagine ufficiali del movimento per la difesa degli animali, che sottolinea come sia “ora di puntare i riflettori su tutti gli animali selvatici che sono ancora vittime dei cacciatori di trofei”.
HSI riporta che sono 15.000 i trofei di caccia di specie a rischio come elefanti, leoni, giraffe, orsi polari e rinoceronti neri importati nell’UE tra il 2014 e il 2018. “L’UE è il secondo importatore mondiale di trofei di caccia di specie protette a livello internazionale. I cacciatori di trofei uccidono per divertimento e gli europei si recano regolarmente in paesi stranieri per uccidere specie iconiche e in via di estinzione per portare a casa parti del corpo da esporre e decorare”.
HSI vuole sottolineare l’impatto deleterio della caccia al trofeo e rilancia così la campagna #NotInMyWorld con una nuova immagine evocativa di un leone africano ucciso, imbalsamato e imballato.