Sono moltissimi i ragazzi e i bambini che mangiano nelle mense scolastiche, e gli istituti devono fare sempre attenzione alle diverse esigenze degli studenti in fatto di alimentazione. La proposta però che arriva da alcuni studiosi è davvero stupefacente, come spiegato dal TgCom24.
Nelle mense scolastiche vengono rispettate le esigenze alimentari dei ragazzi, legate sia a patologie che ad abitudini culturali-religiose.
Degli studiosi inglesi hanno studiato un’alimentazione che vada sempre più verso l’idea di sostenibilità ed ecologia.
Da tempo si parla di sostenibilità, e ciò riguarda anche l’alimentazione. In un futuro vicino, nelle scuole inglesi potrebbe essere introdotta una dieta che prevede pietanze preparate con alimenti alternativi.
Parliamo in particolare di proteine alternative, come spiegato dal dottor Christopher Bear dell’Università di Cardiff: “Vogliamo che i bambini pensino alle proteine alternative come cose reali“. Ma di cosa si sta parlando? “di insetti commestibili, che ormai fanno parte della dieta di circa due miliardi di persone in tutto il mondo e appartengono a tradizioni culinarie di lunga data“.
In pratica parliamo di larve di mosca, locuste, grilli, formiche e più di duemila specie di insetti considerati commestibili, come già avviene in molte cucine asiatiche, e che potrebbero prendere il posto di carne e soia.
Secondo questo studio, portato avanti da una equipe di docenti dell’Università di Cardiff e dell’Uwe di Bristol, nelle mense delle scuole elementari del Regno Unito potrebbero apparire dei pasti a base di insetti come bachi da seta e larve saltate in padella, o il Vexo, un sugo che unisce insetti e proteine vegetali.