Nel mondo si stima che il numero dei laghi sia 117 milioni, in Italia ce ne sono 1500. La Lombardia è la regione italiana con il maggior numero di laghi, che rappresentano una delle maggiori attrazioni turistiche. I laghi, infatti, rappresentano una grande destinazione turistica. Ma ce ne sono alcuni davvero pericolosi, e quello che può accadere è davvero sconvolgente.
Il Canada è il paese al mondo con il maggior numero di laghi. Approssimativamente 60% dei laghi del mondo si trova in Canada.
I 3 laghi più grandi d’Italia sono il Lago di Garda, il Lago Maggiore e il Lago di Como.
I laghi sono molto amati per le loro caratteristiche che li differenziano rispetto al mare. La quiete e i panorami nei quali sono immersi, sono le principali attrattive per i tanti turisti che scelgono di visitarli.
Da sempre si parla della pericolosità dei laghi, principalmente per il rischio di acque contaminate, ma anche per i maggiori rischi di annegamento dovuti alla mancanza della salinità (che invece caratterizza l’acqua del mare), che non aiuta il galleggiamento del corpo.
Fuori dall’Italia, uno dei posti più belli per la sua natura, ed anche per i numerosi laghi, è senza dubbio l’Africa, dove si trovano tra l’altro tre dei primi dieci laghi del Pianeta. Alcuni di essi, però, sono molto pericolosi, e visitarli può rappresentare un grande rischio.
Una tragedia senza scampo
Nella notte del 21 agosto 1986, in Camerun, nella zona del Lago Nyos, si è verificata una tragedia passata alla storia. Un’esplosione provocò uno tsunami che alzò onde di oltre 100 metri di altezza che arrivarono fino a 26 km di distanza dal lago, ricoprendo villaggi, flora e fauna. Tutto accadde in pochi minuti, nessuno ebbe scampo.
L’enorme nube di anidride carbonica (CO2) ha provocato la morte per soffocamento di 1746 persone e oltre 3000 capi di bestiame. La causa del fenomeno è stata attribuita a un ribaltamento limnico – un raro tipo di disastro naturale nel quale il diossido di carbonio (CO2) in soluzione viene improvvisamente rilasciato in grandi quantità dalle acque profonde del lago.
Oggi, dopo anni di degassamento artificiale degli strati profondi, e studi scientifici intensificati, il Lago Nyos è considerato relativamente sicuro. Ma resta comunque uno dei 3 laghi africani, assieme al Kivu e Monoun, ad essere inserito tra i più pericolosi per il rischio di eruzione limnica.