“Paese che vai, usanza che trovi”, recita un famoso proverbio. E come sappiamo, non c’è niente di più vero. Alle tradizioni culturali sono legate le abitudini che si tramandano, ma le differenze ad esempio riguardo una parola, un comportamento, o un oggetto, spesso sono abissali.
Attenzione a questo particolare: la diversità culturale può provocare spesso situazioni davvero problematiche. E’ il caso della banana.
La banana è la bacca della pianta del banano, originaria dei paesi con clima tropicale nel Sud-Est Asiatico (Malesia, Indonesia e Filippine), e appartenente alla Famiglia delle Musaceae. Il suo utilizzo in cucina è vario, e molto apprezzato. Molte sono anche le proprietà benefiche per l’organismo.
Ma non in tutti i paesi questo frutto è ben visto. In Vietnam, per esempio, quando parliamo di banana bisogna stare attenti. Nella cucina vietnamita questo frutto è presente in molti piatti, come il tipico dolce a base di banana e cocco, ma in altri contesti è meglio non nominarla.
Prima di un evento importante, come un esame, una gara, un incontro di lavoro, in Vietnam è assolutamente sconsigliato mangiare banane, perché porterebbe sfortuna. Questa credenza è legata proprio al rischio di scivolare sulla classica buccia di banana, e che quindi l’appuntamento vada a finire male.
Anche in Inghilterra la banana è vista come portatrice di cattive notizie, ma in ambito nautico. “No bananas on board”, ovvero niente banane a bordo, se si vuole avere una buona pesca. Questa superstizione è legata all’epoca in cui le banane che trasportavano i vecchi mercantili, tendendo a marcire prima, costringevano ad accelerare la velocità delle navi, mettendo a rischio la sicurezza. Secondo molti racconti, la maggior parte delle navi sparite nel 1700 trasportavano banane nella stiva.