L’estate è alle porte, e con essa cambiano le abitudini alimentari. Tra i cibi estivi preferiti c’è senz’altro il gelato, che molti mangiano addirittura al posto di un vero e proprio pasto. Il primo gelato nacque in Sicilia, ed era un sorbetto fatto con neve dell’Etna con succhi di frutta e latte.
In Italia il consumo di gelato artigianale fuori stagione è in netto aumento, e le gelaterie restano sempre più aperte in inverno.
Il primato mondiale di consumo pro capite di gelato spetta alla Nuova Zelanda, con 28,4 litri all’anno. Ma la scelta del gusto non è da sottovalutare…può nascondere molto!
Il gelato contiene carboidrati, grassi e proteine e sali minerali, ed è composto generalmente da latte, uova e zucchero; con l’aggiunta di altri ingredienti, si formano i gusti. Secondo varie ricerche, si contano oltre 50 gusti di gelato.
Secondo la rivista Focus Junior, i gusti più amati dagli italiani sono il cioccolato, nocciola, limone, seguiti da fragola, crema e stracciatella. Ma secondo quanto riportato dal New York Daily Mail, la scelta dei gusti non è casuale e dice molto su di noi, sul nostro carattere. Lo dice una lista stilata in occasione del National Ice Cream Month.
Ad esempio, chi sceglie il gusto per eccellenza, il cioccolato, ha una personalità vivace, seducente, affascinante, generosa. I frutti di bosco sono preferiti da chi è più tollerante e chiuso, introverso, mentre la vaniglia è di chi è impulsivo e idealista.
I perfezionisti e scrupolosi scelgono il gelato al caffè, i polemici cioccolato e menta. I pessimisti prediligono il sorbetto alla frutta, mentre chi sceglie un gelato al biscotto/cioccolato è ambizioso e competitivo.