Svegliarsi di notte capita purtroppo a molti. Che sia insonnia, o un problema momentaneo, il primo gesto che viene spontaneo è guardare l’orologio. Questo gesto automatico, potrebbe in realtà dirci molto su alcune nostre abitudini, ma soprattutto potrebbe rivelare un problema di salute del nostro corpo.
Per la medicina tradizionale cinese, i meridiani energetici del nostro corpo sono collegati a un sistema di orologi.
Il fatto quindi di svegliarsi durante la notte sempre ad uno stesso orario, rivelerebbe moltissimo su cosa sta accadendo nel nostro organismo.
Secondo la medicina cinese, alla base dei disturbi del sonno ci sarebbe uno squilibrio Yin-Yang, il che comporta un’interruzione del flusso di energia che causa il risveglio notturno. Molte persone si coricano presto, in un orario tra le 21 e le 23; questa fascia oraria è legata al sistema endocrino, segno quindi di possibili problemi alla tiroide, sistema immunitario, metabolismo.
Chi invece si sveglia tra le 23 e l’1 di notte potrebbe avere la cistifellea affaticata, sia da cibi pesanti che da una delusione emotiva. Le due ore successive sono invece legate al fegato, quindi occhio all’alimentazione ma anche alle situazioni che provocano rabbia interiore.
I polmoni lavorano tra le 3 e le 5, e in questo orario potrebbero presentarsi fastidi come tosse o raffreddori, mentre il significato interiore ci ricollega alla tristezza e al dolore. La fascia tra le 5 e le 7 del mattino, indica uno squilibrio legato all’intestino crasso, organo che espelle le tossine del corpo. Chi si sveglia a quest’ora, potrebbe avere problemi di stitichezza, non a caso legati a blocchi emotivi.