Per il conduttore Gerry Scotti vi è una triste notizia difficile da mandare giù: ecco cosa è successo, i dettagli e le curiosità
Uno dei conduttori che con il suo volto apprezzato dagli italiani ha fatto e fa sorridere milioni di telespettatori grazie alla sua estrema competenza e professionalità che, ha portato al successo diversi quiz televisivi raggiungendo sempre un ottimo share è Gerry Scotti. I suoi programmi più celebri a cui il pubblico si è particolarmente affezionato sono diversi fra cui Passaparola negli anni 2000 dove erano presenti le “letterine” oggi diventate personaggi del mondo dello spettacolo (possiamo ricordare Alessia Mancini, Silvia Toffanin e Ilary Blasi), Chi vuol essere milionario?, Campionissimo e Caduta Libera.
Nella sua carriera oggi rosea, ha raggiunto vette molto importanti in quanto per quasi il 44% dei telespettatori lo paragona a Mike Bongiorno, affermando che può essere definito il suo erede grazie alla sua popolarità, professionalità, simpatia e umiltà che ricorda proprio quella del grande maestro dei quiz televisivi per eccellenza. Ma la sua carriera, prima di prendere forma dal punto di vista della conduzione, ha avuto un crescendo.
Egli ha cominciato a lavorare negli anni Settanta in radio come speaker radiofonico presso Radio Hinterland Milano2, passando successivamente a fine anni Settanta a Radio Milano International con le rubriche come Il mercatino delle pulci, dove diversi soggetti vendevano e acquistavano oggetti e, successivamente un’altra rubrica chiamata Il puntaspilli, divenendo così uno delle voci principali della radio a quei tempi.
Nel 1982, approda a RadioDeejay grazie a Claudio Cecchetto che gli fece una proposta e Gerry rinunciò all’estero, comunicando ai suoi genitori la scelta di fare radio ma soprattutto spettacolo: “Avevo un ottimo stipendio, un sacco di benefit, persino il dentista pagato. Così, quando dissi a casa che volevo darmi allo spettacolo, per poco a mia mamma non prendeva un coccolone”.
I suoi programmi nel corso del tempo sono diventati un vero successo e sono tante le esperienze del conduttore circa la televisione e i quiz. Infatti possiamo citare la sua prima volta in tv che è avvenuta nel 1982 con un programma dove venivano trasmessi videoclip musicali per la prima volta, per poi proseguire con Campionissimo, La sai l’ultima?, Passaparola, Chi vuol essere milionario fino a Italia’s Got Talent, Caduta Libera e il tg satirico Striscia la notizia.
Ogni tanto, però, Gerry si deve attenere alle regole dello share che, nonostante la competenza non sono sempre dalla sua parte.
Gerry Scotti e lo share: questa volta non è dalla sua parte
Al timone della sua trasmissione Caduta Libera da sempre ottiene sempre ottimi consensi dal pubblico italiano ma, ogni tanto bisogna trovarsi di fronte allo share (dati di ascolto tv) che possono essere non proprio dalla parte della bravura del conduttore.
I dati di ascolto della puntata di Caduta Libera del 12 Dicembre 2021 sono stati inferiori a quelli del quiz L’Eredità condotto da Flavio Insinna e Gerry non ce l’ha fatta questa volta a superare la concorrenza.
Nel dettaglio gli ascolti di Caduta Libera sono stati 3.342.000 (16,6%) contro L’Eredità con 4.136.000 (20,2%).