Che succede davvero a Charlene Wittstock? La moglie di Alberto II Principe di Monaco è scomparsa e ora emergono nuove indiscrezioni: la principessa è quasi morta in Sudafrica.
Charlene Wittstock, nota semplicemente come Charlene di Monaco, è la principessa moglie di Alberto II, Principe di Monaco dal 2005 quando ha ereditato il principato da suo padre Ranieri III. Prima di diventare principessa, Charlene è stata una nuotatrice professionista con la Nazionale del Sudafrica, suo paese d’origine.
Oggi ha 43 anni d’età, ma ormai da molto tempo le voci sul suo conto raccontano di una vita tutt’altro che serena. La principessa è da sempre oggetto di indiscrezioni e misteri circa il suo stato di salute fisico ed emotivo: come sta davvero Charlene di Monaco? C’è forse qualcosa che non ci raccontano?
Le ultime notizie ufficiali sul suo conto risalgono al marzo 2021, quando la principessa di Monaco si è recata nuovamente in Sudafrica, dov’è cresciuta da piccola. Charlene è stata fotografata ad un funerale e in occasione di un evento contro il bracconaggio dei rinoceronti. Fino a qui tutto bene.
Da sempre si occupa di beneficenza e torna spesso in Africa anche per questo motivo. Ma stavolta, stando alle voci, non è più tornata. Dov’è allora Charlène Wittstock? Perché non è più tornata a Monaco? A distanza di mesi spuntano nuove ombre sulla vicenda: ecco cosa sta succedendo.
Charlene Wittstock è in crisi con il Principe Alberto?
Stando a quello che si dice, Charlene di Monaco ha contratto una brutta infezione in Sudafrica ed è quasi morta: la donna è stata sottoposta a più di un intervento chirurgico e poi ad un lunga e difficile riabilitazione, al punto di non essere in grado di affrontare il viaggio di ritorno in aereo.
Qualcuno, però, non crede fino in fondo a questa storia: di sicuro Charlene è stata male, ma probabilmente c’è di più. A Parigi si dice che il vero motivo dell’assenza è la crisi coniugale con suo marito il Principe Alberto, che a quanto pare l’avrebbe tradita più di una volta. C’è addirittura chi parla di figli nati da relazioni extraconiugali.
Dalle voci sul divorzio alla morte sfiorata, c’è anche chi suggerisce una terza ipotesi: Charlene Wittstock si troverebbe in Svizzera, all’interno di una lussuosa clinica di riabilitazione psicologica, per curare i suoi malumori emotivi e staccare la spina dalla vita di corte.