Il conduttore Carlo Conti affronta il racconto devastante della malattia: cosa è successo, i dettagli e le curiosità della vicenda
Uno dei conduttori di spicco, punto cardine della televisione italiana che con i suoi programmi che risultano essere sempre un successo, viene apprezzato e stimato dal pubblico è il grande Carlo Conti. Egli ha appena concluso il talent Tale e quale show che ha riscosso un notevole successo soprattutto per la presenza comica di Biagio Izzo che con le sue performance più comiche che canore hanno reso il programma unico e davvero fantastico. Carlo, è sempre pronto ad affrontare qualsiasi situazione, un grande professionista dello spettacolo e i suoi inizi sono stati davvero particolari: ha avuto il coraggio di seguire il sogno della conduzione e dello spettacolo abbondando il tanto ambito posto fisso.
Una volta diplomato in ragioneria, riesce ad ottenere il tanto ambito posto fisso in banca ma dopo tre anni ha scelto di seguire la sua vera e unica passione rischiando il tutto per tutto, abbandonando il posto ottenuto e cominciando a collaborare con alcune radio locali come conduttore radiofonico tra cui Radio Studio 54 e Lady Radio, lavorando in seguito con Marco Baldini e Gianfranco Monti. Nel 1981, prosegue la sua attività con la conduzione, sempre radiofonica, del programma Estate 2000 fino al programma Un ciak per artisti domani, da lui scritto e condotto dove, proprio in quella occasione conosce Leonardo Pieraccioni con cui stringe subito un legame collaborativo e professionale.
Infatti, proprio insieme a Pieraccioni, creano una lunga serie di trasmissioni comiche fra cui Succo d’Arancia su Teleregione Toscana dove esordisce un giovane Giorgio Panariello e i tre decidono di fondare un trio comico chiamato Fratelli D’Italia che comincia a spopolare in tutti i teatri della Toscana.
La svolta della sua vita, come ha rivelato in un’intervista a Corriere della sera è avvenuta quando ha avuto il coraggio, un giorno, di seguire il proprio sogno oggi realizzato nel migliore dei modi seguendo fino alla fine la sua passione più grande ossia quella del mondo dello spettacolo.
Da allora i suoi programmi sono davvero un successone e la sua professionalità è uno dei punti di forza apprezzati dal pubblico. Egli affermò durante l’intervista che era alla ricerca della liberta: “Mi viene in mente una mattina presto, nel traffico, come ogni giorno, dopo tre anni in banca. La sera, uscivo alle 17 e correvo a fare la radio, gratis. Dal venerdì alla domenica, lavoravo in discoteca guadagnando pochino. Il lunedì ero cotto al pensiero delle otto ore che mi aspettavano a fare cose che non amavo. Quel lunedì, ero in piazza della Libertà e “libertà” era la parola che cercavo. Mi sono detto: basta, vado e mi licenzio”.
Anche Carlo, come molti personaggi dello spettacolo e non ha dovuto affrontare il dramma dei nostri giorni dovuto alla pandemia da Covid-19 avendolo contratto un anno fa.
Il dramma del Covid
Insieme a tanti personaggi dello spettacolo anche Carlo Conti ha dovuto subire ma soprattutto affrontare il dramma del Covid-19 affermando di aver avuto davvero paura. Nonostante la sua attenzione, durante Tale e quale show dello scorso anno, ha dovuto condurre parecchie puntate da casa una volta dimesso dall’Ospedale di Firenze.
Egli infatti ha raccontato: “Il virus stava attaccando i polmoni, all’inizio stavo bene. Nel fine settimana però sono peggiorato tanto da dover essere ricoverato all’ospedale Careggi di Firenze. Per fortuna è bastato un po’ di ossigeno e terapie mediche; il merito è stato di medici e infermieri che, pur lavorando in condizioni disperate, si sono fatti in quattro per tutti noi”.