L’incidente che ha stravolto la vita di Nicoletta Braschi, attrice e produttrice cinematografica, moglie del più famoso Roberto Benigni: era andata a trovare il suo nipotino, poi il dramma e il ricovero d’urgenza in ospedale
Nicoletta Braschi è un’attrice e produttrice cinematografica, nata a Cesena nel 1960. La sua vita privata e professionale è indissolubilmente legata a quella di suo marito Roberto Benigni, con il quale ha anche recitato nel film “La vita è bella”, vincitore del Premio Oscar.
Sebbene il suo nome sia spesso associato a quello di Benigni, Nicoletta Braschi vanta una carriera di tutto rispetto, corredata da premi e riconoscimenti prestigiosi. Dagli anni ’80 ad oggi preso parte ad oltre venti pellicole cinematografiche e circa una decina di spettacoli teatrali.
Nel suo palmares vanta un Ciak d’Oro, un David di Donatello, un Premio Flaiano e un Globo d’Oro alla carriera, oltre che diverse candidature al Nastro d’Argento e tutta una serie di piccoli riconoscimenti.
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E tuttavia c’è stato un momento nella vita di Nicoletta Braschi in cui ha rischiato di perdere tutto: è stato l’11 luglio 2012, giorno di quel terribile incidente che le ha cambiato per sempre la vita.
All’epoca dei fatti aveva 52 anni: quel giorno era a bordo di un’auto modello Golf, guidata dall’autista di famiglia, ed era di ritorno da Cesenatico dov’era andata a trovare il piccolo nipotino al quale è molto affezionata.
L’automobile si dirigeva dunque lungo via Fiorenzuola, in direzione Diolaguardia (provincia di Forlì-Cesena), dove Nicoletta e Benigni hanno una casa. Tutto ad un tratto un fascio di luce luminoso ha colpito gli occhi dell’autista filippino che, completamente accecato, ha perso il controllo dell’autovettura e si è schiantato violentemente contro un palo della luce.
Trascinata d’urgenza in ospedale, Nicoletta Braschi è stata subito ricoverata ed ha subito un delicato intervento di chirurgia maxillo-facciale per rimediare al trauma riportato in volto. Le ferite si sono sanate dopo circa trenta giorni, ma i segni dell’operazione sono tutt’ora visibili sul viso della donna.
La paura, lo shock, il dolore e le difficoltà post-operatorie, però, non le hanno impedito di riprendere in mano la propria vita: è evidente che da quel giorno nulla è stato più come prima. Le cicatrici non vanno via, ma una donna forte come Nicoletta Braschi non poteva che reagire con grande coraggio.
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