Il noto cantautore partenopeo ha confessato di aver sofferto molto a causa del cancro che ha colpito un suo famigliare
Lo scorso mese di agosto Gigi e la sua nuova compagna, una giovane ragazza che si chiama Denise Esposito, hanno annunciato di essere in attesa di un figlio. Per il cantautore di Napoli si tratta del quinto erede, dopo i tre avuti dalla prima moglie ed il più piccolo venuto al mondo dalla relazione con la sua ex Anna Tatangelo.
Negli ultimi giorni sono stati proprio un paio dei suoi figli a catturare l’attenzione mediatica, anche se per motivi opposti. Da un lato c’è Claudio, il quale ha già reso nonno l’artista, che è finito al centro di una brutta vicenda che dura ormai da qualche anno. Egli infatti, avrebbe aggredito la sua ex colf, una donna ucraina che ha denunciato quanto accaduto alle forze dell’ordine.
L’altro ragazzo di D’Alessio invece, Luca, si è unito di recente alla scuola di “Amici di Maria De Filippi”, dove sta tentando di seguire le orme di suo padre attraverso la musica. I milioni di fans del talent show sono estremamente curiosi di vederlo all’opera, chiedendosi se sarà in grado di replicare il successo del noto genitore.
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Le parole struggenti di Gigi D’Alessio
La vita dell’artista cinquantaquattrenne è stata senz’altro ricca di grandi traguardi e diverse soddisfazioni. Tuttavia, non sono mancati anche i momenti complessi, a partire dalla dipartita di suo fratello.
Quest’ultimo si chiamava Pietro, morto nel 2011 a causa di una gravissima malattia che è risultata per lui fatale: “Ha perso la battaglia contro il tumore ai polmoni. Il tumore è una malattia terribile, non cambia niente essere ricchi o poveri”, le parole di Gigi durante il corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “Verissimo”, programma guidato da molti anni da Silvia Toffanin.
L’ex compagno di Anna Tatangelo infine, ha spiegato di essersi impegnato per cercare di aiutare il compianto fratello, ma purtroppo senza risultati: “Ho provato di tutto per aiutarlo, credo che a volte diventiamo più cattivi della malattia, l’accanimento è cattivo. Per certe cose bisogna lasciare a Dio la decisione. La cosa importante è la prevenzione e curarsi. Io non fumo da un anno e mezzo, bisogna volersi bene”.