Eleonora Daniele si è resa artefice di una dichiarazione dal contenuto sconvolgente. Scopriamo insieme a chi si è rivolta
Le nuove puntate di “Storie Italiane”, programma condotto dalla Daniele, dovevano riprendere a partire dalla data odierna, ma a sorpresa i piani della Rai sono cambiati. Tuttavia nella stessa fascia oraria sono stati trasmessi alcuni stralci di puntate già andate in onda, in attesa dell’inizio dell’undicesima edizione del format.
Il motivo di questo slittamento è da ricondurre ad uno sciopero in atto dei giornalisti, tanto che anche altre trasmissioni sono saltate, come ad esempio quella guidata da Antonella Clerici “È sempre mezzogiorno”.
Eleonora è al timone del programma dedicato ai problemi della gente comune dal 2013. In precedenza invece, ovvero fino alla metà degli anni duemila, la giornalista ha preso parte ad un paio di film cinematografici e a qualche serie sul piccolo schermo, come “La squadra”, “Un posto al sole” e “Carabinieri 3”.
Leggi qui -> Elisabetta Gregoraci, dalla separazione con Briatore alla malattia in famiglia: “Diagnosticato un tumore”
Leggi qui -> Pier Silvio Berlusconi, non c’è stata solo Silvia Toffanin: ecco chi è la prima moglie e la madre di sua figlia
Che la Daniele sia una donna estremamente sensibile ed attenta alle varie tematiche sociali non è un segreto, infatti anche di recente ha mostrato la sua vicinanza nei confronti di una donna e del suo popolo.
Tutti noi sappiamo bene cosa sta succedendo in Afghanistan, con i talebani che sono tornati al potere dopo anni di preparativi. Tuttavia l’attenzione della conduttrice è stata rivolta ad una vicenda in particolare: “È stata barbaramente uccisa all’interno della sua abitazione a Firozkoh, nella provincia di Ghor (Afghanistan), l’ex agente di polizia Banu Negar, incinta di sei mesi e già madre di un altro bambino”, così inizia il messaggio di Eleonora inserito accanto alla foto della donna in questione caricata sul suo profilo di Instagram.
Successivamente la Daniele ha puntato il dito contro i colpevoli: “A commettere il crimine, secondo quanto riferito dal giornalista afghano Bilal Sarwary e dalla Bbc, un gruppo di sicari talebani, che avrebbero deciso di perseguitare i poliziotti appartenenti al vecchio regime di Ashraf Ghani”. Al termine delle sue frasi, la quarantacinquenne nata a Padova ha espresso vicinanza nei confronti della vittima, rimarcando il fatto che è impossibile accettare o rimanere impassibili di fronte a certi eventi che ancora accadono al giorno d’oggi.
Indovina il libro: se sei un lettore appassionato questa sfida ti farà divertire tantissimo riuscirai…
Adesso avrai la possibilità di fare lo shopping scontato tutto l'anno con la Tax Free.…
Si può essere licenziati in tronco per aver abbandonato il proprio posto di lavoro ma…