Vaccino e dolore al braccio: ma perché esiste questa stretta correlazione tra le dosi di vaccino anti-Covid e il nostro corpo? Ecco i dettagli.
È il sintomo maggiormente riscontrato nelle persone vaccinate già con la prima dose. Stiamo parlando della correlazione tra vaccino e dolore al braccio. Ma perché accade questo al nostro corpo? E con quali vaccini si percepisce questa sensazione profonda nel muscolo? Stavolta AstraZeneca non è la risposta, anzi. Gli incriminati, per così dire, sono altri.
Vaccino e dolore al braccio è ormai la frase più ricercata sul web e su tutti i motori di ricerca. Gran parte delle persone che hanno già ricevuto la prima dose, lamentano questa sensazione corporea piuttosto fastidiosa. Che il farmaco non stia agendo come dovrebbe? Che si tratti di una, più o meno, grave reazione allergica? Ecco i quesiti che angosciano gli italiani. Vediamo insieme di trovare delle risposte.
Vaccino e dolore al braccio: scoperte finalmente le cause del sintomo
Tutti ne sentono parlare, molti lo hanno percepito, ma quasi nessuno conosce il perché della correlazione tra vaccino e dolore al braccio. Un sintomo che sta gettando nel panico molte persone, eppure la spiegazione chiarisce molti punti. Innanzitutto, occorre precisare che questo tipo di malessere non capita obbligatoriamente a ogni individuo.
Inoltre, non è il tipo di farmaco anti-Covid che crea questo binomio. La sensazione corporea può essere causata da ogni tipo di vaccino perché si parla della cosiddetta risposta immunitaria adattativa. Questo termine così difficile sta a indicare, semplicemente, che il nostro corpo sta avendo una reazione normale in seguito alla somministrazione di sostanze estranee.
Ecco perché vaccino e dolore al braccio sono strettamente correlati: perché l’organismo produce delle proteine dette citochine, chemochine e prostaglandine. Queste proteine sono responsabili dell’avvio del processo infiammatorio e della vasodilatazione. Naturalmente, i vaccini anti-Covid che stiamo assumendo, sono di tipo mRna, ciò significa che causano una più forte sollecitazione del corpo. L’Rna, infatti, è un potente attivatore e richiede una reazione immunitaria più intensa.
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Quindi, niente paura per il vaccino e dolore al braccio: il farmaco sta agendo normalmente e l’intensità, più o meno grande, della sensazione corporea dipende, sì da alcuni ingredienti, ma anche da noi. Ognuno di noi ha infatti una soglia del dolore molto soggettiva e quindi, differente.