Quanto durerà la protezione? La task force scientifica della Svizzera ha stimato la durata della copertura data dai vaccini a mRna
In un documento pubblicato oggi, la task force scientifica del governo svizzero sostiene che i vaccini anti coronavirus a mRna come quelli di Pfizer-BioNtech e Moderna, possono proteggere gli adulti dalle forme gravi di Covid 19 per un periodo fino a tre anni.
Secondo gli esperti della Confederazione svizzera, la vaccinazione con due dosi dei vaccini Pfizer e Moderna innesca una risposta da parte del sistema immunitario da due a quattro volte superiore rispetto a quella che si ottiene con l’infezione e la successiva guarigione.
Per gli adulti over 75 viene stimata una protezione dell’80% contro la forma grave della malattia per tre anni. Per quanto riguarda le forme lievi invece la protezione raggiunge il 50% e dura 16 mesi.
La stima della durata dei vaccini è fondamentale
Per le persone anziane è stata stimata una durata inferiore della protezione. Da 15 a 24 mesi per la forma acuta della malattia e da 7 a 10 mesi per i sintomi più leggeri.
Gli esperti della task force elvetica hanno spiegato che stimare la durata della protezione è importante per comprendere se e quando bisogna procedere con i richiami e calcolare la durata dei certificati Covid come il Green Pass.
Tutte queste stime però non hanno nulla a che vedere con la variante Delta del Covid 19 che sta diventando la forma dominante nel continente europeo. Secondo gli scienziati, per la mutazione scoperta in India ci vogliono quantità di anticorpi cinque volte superiori rispetto alla versione normale del virus. La protezione fornita dai vaccini mRna dovrebbe essere molto più breve.
Il New York Times ha scritto che il National Institutes of Health ha annunciato, in tempi recenti, l’inizio di una nuova sperimentazione clinica su persone completamente vaccinate con i vaccini autorizzati, per capire se un richiamo con il vaccino Moderna stimoli l’aumento degli anticorpi, prolungando la protezione.
–> LEGGI ANCHE SCONTRO TRA MOTOSCAFI: DRAMMA PER UN GIOVANE DI 22 ANNI
–> LEGGI ANCHE INCIDENTE SUL VOLO DI LINEA: “POTEVA ESSERE UNA TRAGEDIA”
“Per quanto riguarda i richiami ci troviamo in acque inesplorate”, ha affermato il dottor Edward Belongia, medico e ricercatore di sanità pubblica presso il Marshfield Clinic Research Institute di Marshfield, nel Wisconsin.
In termini di protezione, i vaccini contro il Covid 19 non sono paragonabili agli altri perché, dato che le persone hanno iniziato a vaccinarsi in gran numero solo nei mesi scorsi, non esistono certezze.