Il mistero su Denise Pipitone si infittisce. La vicenda si focalizza su un’auto fantasma vista sfrecciare il giorno della sua scomparsa. C’erano le sue impronte in quella macchina?
E’ ancora un mistero la scomparsa della piccola Denise Pipitone, volatilizzatasi nel nulla 17 anni fa da Mazara Del Vallo quando aveva solo 4 anni mentre giocava nei pressi dell’abitazione della nonna.
Dopo depistaggi, false piste e buchi nell’acqua non si riesce ancora a risalire sul perchè e per come Denise sia scomparsa non lasciando tracce.
Dopo tutti questi anni i ricordi non sono nitidi, analizzare oggi quei particolari importanti risulta difficile, questi indizi all’epoca dei fatti furono trascurati del tutto, perchè? Per trovare la piccola è necessario andare avanti e vagliare tutte le ipotesi investigative.
Denise Pipitone dov’è finita? Quelle impronte nell’auto bianca potrebbero essere le sue?
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Sono passati quasi 17 anni, lunghi anni nei quali di Denise Pipitone non si sono avute più notizie. Analizzare tutte le ipotesi risulta difficile ma è doveroso per fare chiarezza sulla scomparsa di una bambina di soli 4 anni (all’epoca dei fatti).
Gli investigatori stanno vagliando nuove tracce e ci si chiede che per quale motivo a Mazara Del Vallo, nel giorno della scomparsa di Denise siano state viste due auto sospette sfrecciare per il paese.
Una prima auto venne ritrovata parzialmente bruciata e senza targa, in via Rieti. Lo stesso posto dove la mattina del rapimento fu fatta una telefonata da un magazzino al numero di Anna Corona. In quel magazzino lavorava Battista Della Chiave, un testimone sordomuto, purtroppo deceduto. La seconda auto è stata identificata, si tratta di una Ford Fiesta, probabilmente di colore grigio.
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Questa seconda auto, come dichiarato dai testimoni, sfrecciava a grande velocità la mattina del 1 settembre 2004 (giorno della scomparsa di Denise), la velocità era così elevata che nella “fuga” urtò un marciapiede in modo violento. Alla guida vi era una donna con i capelli corti e castani che non si fermò per constatare i danni. Proseguendo si è diretta verso una stradina sterrata ed è scomparsa nel nulla.
In quel periodo furono controllate diverse auto in paese e in una vi era l‘impronta di una piccola mano sul parabrezza a cui nessuno diede peso. Come mai? Forse era l’impronta di Denise Pipitone?