Morta la scrittrice nordirlandese, Lucinda Riley, dopo una lunga battaglia contro il cancro durata quattro anni.
Considerata la regina dei romanzi rosa, Lucinda Riley vantava di una scrittura fluida e coinvolgente capace di attrarre a sé un pubblico fedele e molto vasto. A ricevere maggior successo tra i suoi lavori è stata la saga intitolata Le sette sorelle, per un totale di 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Lucinda Riley: il percorso della scrittrice verso il successo
La carriera della Riley è iniziata per caso, da ragazza infatti aveva intrapreso un percorso di recitazione. Tutta la sua famiglia era composta da attori di teatro e così Lucinda si è affacciata a questo mondo esibendosi in ruoli secondari anche per il piccolo schermo. A 24 anni la mononucleosi l’ha costretta a fermarsi momentaneamente e in questo periodo ha iniziato a scrivere. Da qui non ha più smesso.
Ad oggi, dopo anni di carriera e sacrifici, la scrittrice lascia un’eredità inestimabile per il mondo della cultura e in particolare per la letteratura rosa. Prima di andarsene del tutto, Lucinda ha lanciato un messaggio per rincuorare i suoi sostenitori “Nel dolore e nella gioia del viaggio, ho imparato la lezione più importante che la vita possa offrire, e ne sono contenta. Il momento è tutto ciò che abbiamo”.
Nonostante la malattia le stesse sottraendo parte della sua vita, la scrittrice ha continuato con il suo lavoro, portando faticosamente a termine l’ultimo capitolo de Le sette sorelle, La sorella perduta, appena pubblicato in Italia e già nella top ten dei libri più venduti, posizionandosi al primo posto qualche settimana fa per 40 mila copie in meno di una settimana.
Recentemente durante un’intervista la Riley aveva commentando la fine della stesura della saga “Sono state la mia vita per sette anni. Potrei dover andare in terapia una volta terminata perché sarà come perdere le mie migliori amiche”.
-> LEGGI ANCHE MARA VENIER, A RISCHIO LA CONDUZIONE DI DOMENICA IN
-> LEGGI ANCHE CHIARA FERRAGNI, QUANTO GUADAGNA AD OGNI POST? LA CIFRA È DA CAPOGIRO
La saga de Le sette sorelle ha venduto i diritti per la realizzazione di una serie tv, peccato che Lucinda Riley non abbia avuto abbastanza tempo per assistere a questo ulteriore traguardo.