Ancora da chiarire le dinamiche dell’incidente avvenuto questa notte nella città del nord Italia. La polizia in cerca di risposte
E’ una tragedia, quella consumatasi poche ore fa alle porte del centro cittadino dell’importante metropoli.
Il fatto è accaduto intorno alla mezzanotte e mezza di stanotte, in uno dei quartieri più popolosi della città. Vittima una 31enne precipitata per svariati metri dalla finestra di un condominio.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti di polizia del commissariato più vicino e i soccorritori del 118 per cercare di stabilizzare la giovane dopo l’incidente.
Risalgono ad appena pochi giorni fa altri due episodi simili, uno occorso a una bimba di appena 16 mesi, caduta dal balcone della sua abitazione dopo essere sfuggita al controllo del fratellino. Per lei fortunatamente nulla di grave.
L’altro invece ha avuto conseguenze diverse: la donna, un’anziana di 73 anni, purtroppo non ce l’ha fatta dopo un volo dal secondo piano. I medici non hanno potuto che accertarne il decesso.
L’incidente avvenuto questa notte nel quartiere Bovisasca di Milano
Teatro della sciagura il capoluogo lombardo, precisamente il quartiere della Bovisa, uno dei più “caldi” e popolati, non nuovo a criminalità e fatti di sangue.
La donna, una trentenne, è caduta dalla finestra di una palazzina di Via El Alamein, in piena zona Bovisasca. Non è ancora chiaro cosa ci facesse lì la ragazza, se fosse un’inquilina o il motivo fosse un altro.
Le sue condizioni, al contrario, sono risultate chiarissime ai medici e paramedici intervenuti: la vittima è stata caricata velocemente sull’ambulanza e portata in codice rosso al primo ospedale cittadino, il Niguarda.
Non ci sono al momento ulteriori informazioni circa la situazione della ricoverata, se in pericolo di vita o meno.
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Nel frattempo gli investigatori della questura di Milano proseguono le indagini, al fine di capire cosa sia realmente successo, comprenderne le dinamiche.
Non escludono infatti che l’incidente non sia stato un caso di sfortunata fatalità, ma che si tratti invece di un gesto volontario.